Festival Fantasiologico
Il Festival Fantasiologico nasce nel 2017. Direttore artistico: Massimo Gerardo Carrese
Il Festival Fantasiologico prova a raccontare, a un pubblico trasversale, aspetti e caratteristiche della fantasia, dell’immaginazione e della creatività così come sono viste nella vita quotidiana e nelle varie discipline da studiosi, artisti, artigiani, musicisti. […] per riscoprire la fantasia, l’immaginazione e la creatività come facoltà della mente, vale a dire studiate in ambito scientifico, umanistico, ludico e artistico […].
Patrimonio del Sud – UnescoNet, 22/11/2018
Il Festival Fantasiologico è un evento indipendente e si realizza in Campania. Interamente organizzato con donazioni di privati.
Dal 2017 sono state realizzate tre edizioni:
Edizione 0: anno 2017. Terme di Telese (BN)
Edizione 1: anno 2017. Palazzo Mazziotti, Caiazzo (CE)
Edizione 2: anno 2018. Rocca dei Rettori, Benevento
Dal 2019 il Festival Fantasiologico promuove incontri e attività in tutta Italia dedicati al tema della fantasiologia.
È in lavorazione l’edizione 3.
Gli ospiti del Festival Fantasiologico dal 2017: Antonio Rezza (performer, regista, scrittore, Leone d’Oro alla Carriera), Flavia Mastrella (artista, scenografa, scultrice, Leone d’Oro alla Carriera), Franco Arminio (paesologo), Elisa Regna (fotografa), Libreria indipendente “Che Storia” di Caserta, L.U.T. Libreria Utopica Temporanea, Ngurzu Edizioni, Daniela Morelli (studiosa, Pro Loco Caiazzo), Carla Merone (artista), Vanna Piacente Denies (artista), Francesco Selvi (regista), Alessio Galbiati (critico cinematografico), Angelo Pescatore (artista), Mario Mascia (artista), Giuseppe Polone (matematico autodidatta), Nino Santabarbara (falegname), Filippo Franco (funambolo), Mario Califano (geologo, fotografo), Noemi Marotta (fotografa), Raffaele Aragona (OPLEPO, enigmista, ingegnere), Giovanni Vacca (antropologo, musicologo), Gianluca Caporaso (scrittore), Ennio Peres (giocologo, enigmista, matematico), Daniela Allocca (ricercatrice, studiosa, curatrice), Romolo Giovanni Capuano (sociologo, criminologo, traduttore), Gero Mannella (scrittore, informatico), Carlo Sperduti (scrittore, libraio, editore), Andrea Angiolino (autore di giochi, giornalista), Beppe Finessi (architetto, ricercatore, direttore di “Inventario”), Massimo Gerardo Carrese (fantasiologo, musicista), Furio Honsell (matematico, politico), Gennaro Angelino (artista), Giovanni Izzo (fotografo), Guido Parisi (scrittore), Azienda Agricola “La Sbecciatrice”, Franco Pepe (pizzaiolo), Livio Sossi (saggista, esperto di letteratura per l’infanzia), Marcello Buonomo (editore Lavieri), Paolo Albani (scrittore, poeta visivo, performer, ‘patafisico, OPLEPO), Resli Tale (illustratrice), Rosanna Marziale (chef), Rossana Di Poce (storica dell’arte), Rossella Flagiello (artista), Sara Ricci (editor, scrittrice, traduttrice, pianista, ‘patafisica), Stefano Tonietto (scrittore, OPLEPO), Venovan-DoPa (musicista), Viviana Redavid (artista).
VIDEO
Antonio Rezza e Flavia Mastrella
Franco Pepe
Ennio Peres
Gianluca Caporaso
Beppe Finessi
Furio Honsell
Giovanni Vacca e Daniela Allocca
Rosanna Marziale
Romolo Giovanni Capuano
Raffaele Aragona
Paolo Albani
Livio Sossi
Alcune immagini del Festival Fantasiologico
Attività del Festival Fantasiologico
2023 – 2024
partner nel tour nazionale di presentazioni Il grande libro della fantasia, il Saggiatore 2023
Relatori/moderatori incontri: Maria Grazia Fiore (Pro Loco Caiazzo), Daniela Morelli (studiosa, Pro Loco Caiazzo), Rossana Apaza Clavijo (formatrice), Paolo Maria Chiarolanza (formatore), Daniela Allocca (ricercatrice e studiosa), Doristella De Caro (docente di inglese), Biagio Sarnataro (docente di filosofia), Marco Marino (editor il Saggiatore), Daniela Fabrizi (OPLEPO, psicologa, copywriter), Sofia Lobakina (filologa), Milena Mannucci (docente di italiano e di inglese), Filomena Baratto (scrittrice), Enrica Leone (docente di italiano, scrittrice), Antonio Veltre (avvocato, sindaco), Rosa Cioppa (ref. Arte Cultura Camigliano), Sampaolo (giornalista, musicista), Isabel e Giosuè Illume (studentessa e docente), Antonio Moscatiello (studioso), Beppe Finessi (architetto, ricercatore Politecnico di Milano, direttore di “Inventario”), Angela Alfano (docente e artista), Romolo Giovanni Capuano (sociologo, criminologo, traduttore), Pierangela Ugliola (docente, pedagogista), Fabio Fornasari (museologo, architetto), Carlo Sperduti (scrittore, libraio, editore), Marco Giovenale (scrittore, tra i fondatori di gammm.org), Ivan Talarico (artista, scrittore), Simona Spinella (Cooperativa Synchronos Matera), Barbara Pierini (pensatrice, farmacista, libraia), Gianni Pisano (maestro Yoga).
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8 dicembre 2022
Decimo anniversario Libreria indipendente “Che Storia” di Caserta. Organizzazione e partner degli incontri con: Antonio Boffa (illustratore), Maria Teresa Palladino (illustratrice), Massimo Ruccio (LeNuvole Scienza), Barbara Rosanò (regista), Donatella Trotta (giornalista), Resli Tale (illustratrice), Antonio La Cava (Bibliomotocarro e Comm. della Repubblica), Michele D’Ignazio (scrittore), Gianluca Caporaso (scrittore), Massimo Gerardo Carrese (fantasiologo, musicista), Cinzia Crisci (libraia di “Che Storia”).
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Giugno-luglio 2021
Incontri divulgativi di Fantasiologia (video) “Svirgolo”
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13 giugno 2021
Organizzazione dell’incontro formativo:
Il logo del festival fantasiologico, disegnato da Massimo Gerardo Carrese, rappresenta Phi (Φ; φ o ϕ), la ventunesima lettera dell’alfabeto greco. Fantasia in greco è φαντασία.
Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini? E la fantasticheria, che cos’è?
Il FESTIVAL FANTASIOLOGICO è una speciale combinazione di fantasia, di immaginazione, di creatività. A un pubblico trasversale, racconta gli aspetti e le caratteristiche di queste tre facoltà per come viste nella vita quotidiana e nelle varie discipline da studiosi, artisti, artigiani, musicisti.
Dalla creazione di oggetti di design alla stesura di opere letterarie, dall’invenzione del tappo di bottiglia alla composizione di poesie, dalla musica al colore verde dei semafori, dalla zebra al pomodoro, dalla matematica al viaggio immaginario al centro della Terra, dalla linguistica al Paese delle Meraviglie, dal silenzio all’homunculus: la fantasiologia s’interessa di ogni campo del sapere. Perché la fantasia, l’immaginazione e la creatività sono elementi intrinseci dell’essere umano. Nonostante molti le associno unicamente alla spensieratezza infantile, all’evasione dalla realtà o al tempo libero, queste tre facoltà sono presenti e fondamentali in ogni aspetto della nostra vita.
Fantasia, immaginazione, creatività sono parole comuni. Come lo sono “sedia”, “libro”, “pappagallo”, “armadio”. Quando le incontriamo non ci chiediamo granché, le accogliamo con sufficiente comprensione. Ecco però una piccola meraviglia: se iniziamo a domandarci com’è fatta una sedia (immaginazione) e che cos’altro può diventare un pappagallo (fantasia) e in che modo possiamo progettare un’idea (creatività) instauriamo un rapporto non più con la consuetudine ma con l’incertezza. Il nostro sguardo sul mondo si disorienta e germoglia la curiosità e si scatena il dubbio: per la natura delle cose, per le altre persone, per noi stessi che spesso ci nascondiamo dietro le abitudini. Fantasia, creatività, immaginazione: se vissute per un’ora di svago mostrano sorprese e stupefacenze. Se praticate per la vita rivelano la loro maniera fatta di bellezze e di inquietudini.
The Fantasiological Festival tries to tell, to a transversal audience, aspects and characteristics
of imagination, imagery and creativity as they are seen in daily life and in the various disciplines
by scholars, artists, artisans, musicians. […] to rediscover imagination, imagery and creativity
as faculties of the mind, studied in the scientific, humanistic, ludic and artistic fields […].Patrimonio del Sud – UnescoNet, 22/11/2018
FANTASIOLOGIC FESTIVAL
conceived and edited by Massimo Gerardo Carrese
The Fantasiologico Festival is an independent event in South Italy, organised by Massimo Gerardo with the help of private donations.
The Phantasiology Festival logo, designed by Massimo Gerardo Carrese, represents Phi (Φ; φ or ϕ), the twenty-first letter of the Greek alphabet. The italian FANTASIA in Greek is φαντασία.
What is imagination? What about imagery? How does it differ from creativity? Are children more or less imaginative than adults? And daydreaming, what is that?
The PHANTASIOLOGY FESTIVAL is a special combination of imagination, imagery and creativity, presenting to a diverse audience aspects and characteristics of these faculties as seen in everyday life and in various disciplines by scientists, artists, craftsmen, musicians.
From the creation of design objects to the writing of literary works, from the invention of the bottle cap to the composition of poetry, from music to the green colour of traffic lights, from the zebra to the tomato, from mathematics to the imaginary journey to the centre of the earth, from linguistics to Wonderland, from silence to the homunculus: fantasology is concerned with every field of knowledge. This is because imagination, imagery and creativity are inherent to human beings. Although many people associate them only with childish carelessness, with the mind wandering away from reality or leisure, they are present and fundamental in every aspect of our lives.
Imagination, images, creativity are common words like “chair”, “book”, “parrot”, “wardrobe”. When we encounter them, we don’t ask much, we greet them with sufficient understanding. But here is a little surprise: when we begin to ask ourselves what a chair looks like (imagery), what else can become a parrot (imagination), and how we can design an idea (creativity), we no longer relate to habit but to uncertainty. Our view of the world is disorientated, curiosity sprouts and doubts arise: about the nature of things, about other people, about ourselves, which we often hide behind habits. Imagination, imagery, creativity: if you live them for an hour in your spare time, they will surprise and amaze you. When practised for a lifetime, they reveal their path of beauties and fears.