‘Il grande libro della fantasia’, la Pinacoteca ‘Massimo Rao’ incontra il fantasiologo Carrese
29/12/2023
https://www.anteprima24.it/benevento/pinacoteca-rao-incontra-carrese/
«La fantasia compone e scompone elementi di un fenomeno; è combinazione di ipotesi. È la facoltà che si esprime per mezzo della congiunzione “anche”: una cosa può essere anche altro. “Anche” rappresenta il potenziale, l’altro punto di vista». È questa una delle definizioni della fantasia tratte da Il grande libro della fantasia, edito da il Saggiatore e scritto da Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione e studioso di fantasiologia. Il grande libro della fantasia, che l’autore racconterà a bambini e genitori oltre a presentare un “percorso fantasiologico” volto alla conoscenza delle opere di Massimo Rao, è un saggio di fantasiologia e rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Paolo Legrenzi, studioso noto a livello internazionale nel campo della psicologia cognitiva, su la “Domenica – Il Sole 24 ore” dello scorso 24 dicembre ha scritto che “il libro è un divertente zibaldone, pieno di giochi e di invenzioni, teorico e spesso scherzoso. Massimo Gerardo Carrese esplora il territorio delle possibilità offerte dalla nostra immaginazione”. L’incontro è gratuito e destinato a bambini e genitori. Per info: Pinacoteca “Massimo Rao”, Tel. 0824 948820. Via Sant’Angelo , 20 San Salvatore Telesino (BN). L’evento è promosso da Nidi di Comunità, Un progetto con i Bambini, Mediterraneo Comune, in collaborazione con Associazione Massimo Rao, Nati per Leggere, Moodisteria welfare culturale. Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia
‘Il grande libro della fantasia’, la Pinacoteca ‘Massimo Rao’ incontra il fantasiologo Carrese
Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese presenta “Il grande libro della fantasia” al Manhattan Bar di Vitulazio
26/12/2023
https://casertaweb.com/notizie/fantasiologo-massimo-gerardo-carrese-presenta-grande-libro-della-fantasia-al-manhattan-bar-vitulazio/
24/12/2023
Domenica – Il Sole 24ore”, 24 dicembre 2023.
Di Paolo Legrenzi
richiamo: “Scienza & Filosofia. Esplorando gli incerti confini della fantasia” (prima pagina)
qui per l’articolo
A Vitulazio arriva Il grande libro della fantasia
23/12/2023
https://www.vivicampania.net/2023/12/23/a-vitulazio-arriva-il-grande-libro-della-fantasia/
Al Manhattan Bar il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese incontra il pubblico per dialogare del suo libro pubblicato da il Saggiatore. Mercoledì 27 dicembre, ore 18:30, il docente di filosofia Biagio Sarnataro dialoga con l’autore
Caserta. La fantasiologia, si legge in Il grande libro della fantasia, studia gli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Tre facoltà che spesso sono riportate nel nostro parlare quotidiano a soli momenti di ricreazione, di evasione, di spensieratezza. Le loro caratteristiche scientifiche, storiche, letterarie, ci restituiscono invece altro. È la scoperta di questo altro uno dei tanti sensi de Il grande libro della fantasia, un’opera insieme scientifica, filosofica, psicologica, pedagogica e molto pratica, di 464 pagine e oltre trenta pagine di bibliografia, scritta dallo studioso di fantasiologia che risponde al nome di Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione. Da oltre vent’anni, Carrese si occupa di fantasiologia in ambito universitario, scolastico e sociale. Il grande libro della fantasia, uscito lo scorso 1° dicembre per la prestigiosa casa editrice il Saggiatore, rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Il libro, un saggio di fantasiologia, sarà discusso dal docente di filosofia Biagio Sarnataro in un dialogo aperto con il pubblico. “Sembra insolito, scrive Carrese, affermare che la fantasia, l’immaginazione e la creatività si possano studiare. Ancora più singolare è scoprire che si fa da tempo. Conoscere e avere dimestichezza con le informazioni tecniche di queste facoltà è tra i motivi per cui scriviamo questo libro di fantasiologia.”
L’incontro inizia alle ore 18:30, al Manhattan, piazza Riccardo II, Vitulazio. Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia
A Vitulazio arriva Il grande libro della fantasia
23/12/2023
https://www.teleradio-news.it/2023/12/23/a-vitulazio-arriva-il-grande-libro-della-fantasia/
http://www.deanotizie.it/news/2023/12/23/a-vitulazio-arriva-il-grande-libro-della-fantasia/
Al Manhattan Bar il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese incontra il pubblico per dialogare del suo libro pubblicato da il Saggiatore. Mercoledì 27 dicembre, ore 18.30, il Docente di filosofia Biagio Sarnataro dialoga con l’autore.La fantasiologia, si legge in Il grande libro della fantasia, studia gli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Tre facoltà che spesso sono riportate nel nostro parlare quotidiano a soli momenti di ricreazione, di evasione, di spensieratezza. Le loro caratteristiche scientifiche, storiche, letterarie, ci restituiscono invece altro. È la scoperta di questo altro uno dei tanti sensi de Il grande libro della fantasia, un’opera insieme scientifica, filosofica, psicologica, pedagogica e molto pratica, di 464 pagine e oltre trenta pagine di bibliografia, scritta dallo studioso di fantasiologia che risponde al nome di Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione. Da oltre vent’anni, Carrese si occupa di fantasiologia in ambito universitario, scolastico e sociale. Il grande libro della fantasia, uscito lo scorso 1° dicembre, rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Il libro, un saggio di fantasiologia, sarà discusso dal docente di filosofia Biagio Sarnataro in un dialogo aperto con il pubblico. “Sembra insolito, scrive Carrese, affermare che la fantasia, l’immaginazione e la creatività si possano studiare. Ancora più singolare è scoprire che si fa da tempo. Conoscere e avere dimestichezza con le informazioni tecniche di queste facoltà è tra i motivi per cui scriviamo questo libro di fantasiologia”.
VITULAZIO / CAIAZZO. In città arriva “Il grande libro della fantasia”.
22/12/2023
https://www.matesenews.it/224291-2/
Al Manhattan Bar il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese di Caiazzo incontra il pubblico per dialogare del suo libro
Al Manhattan Bar il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese incontra il pubblico per dialogare del suo libro pubblicato da il Saggiatore. Mercoledì 27 dicembre, ore 18:30, il docente di filosofia Biagio Sarnataro dialoga con l’autore.
La fantasiologia, si legge in Il grande libro della fantasia, studia gli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Tre facoltà che spesso sono riportate nel nostro parlare quotidiano a soli momenti di ricreazione, di evasione, di spensieratezza. Le loro caratteristiche scientifiche, storiche, letterarie, ci restituiscono invece altro.
È la scoperta di questo altro uno dei tanti sensi de Il grande libro della fantasia, un’opera insieme scientifica, filosofica, psicologica, pedagogica e molto pratica, di 464 pagine e oltre trenta pagine di bibliografia, scritta dallo studioso di fantasiologia che risponde al nome di Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione. Da oltre vent’anni, Carrese si occupa di fantasiologia in ambito universitario, scolastico e sociale.
Il grande libro della fantasia, uscito lo scorso 1° dicembre per la prestigiosa casa editrice il Saggiatore, rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Il libro, un saggio di fantasiologia, sarà discusso dal docente di filosofia Biagio Sarnataro in un dialogo aperto con il pubblico. “Sembra insolito, scrive Carrese, affermare che la fantasia, l’immaginazione e la creatività si possano studiare. Ancora più singolare è scoprire che si fa da tempo. Conoscere e avere dimestichezza con le informazioni tecniche di queste facoltà è tra i motivi per cui scriviamo questo libro di fantasiologia.”
L’incontro inizia alle ore 18:30, al Manhattan, piazza Riccardo II, Vitulazio. Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link
https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia
‘Il grande libro della fantasia’ approda a Vitulazio
22/12/2023
https://www.casertanews.it/cultura/libro-della-fantasia-vitulazio.html
Il libro, un saggio di fantasiologia, sarà discusso dal docente di filosofia Biagio Sarnataro in un dialogo aperto con il pubblico
La fantasiologia, si legge in ‘Il grande libro della fantasia’, studia gli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Tre facoltà che spesso sono riportate nel nostro parlare quotidiano a soli momenti di ricreazione, di evasione, di spensieratezza. Le loro caratteristiche scientifiche, storiche, letterarie, ci restituiscono invece altro. È la scoperta di questo altro uno dei tanti sensi de Il grande libro della fantasia, un’opera insieme scientifica, filosofica, psicologica, pedagogica e molto pratica, di 464 pagine e oltre trenta pagine di bibliografia, scritta dallo studioso di fantasiologia che risponde al nome di Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione. Da oltre vent’anni, Carrese si occupa di fantasiologia in ambito universitario, scolastico e sociale. Il grande libro della fantasia, uscito lo scorso 1° dicembre per la prestigiosa casa editrice il Saggiatore, rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Il libro, un saggio di fantasiologia, sarà discusso dal docente di filosofia Biagio Sarnataro in un dialogo aperto con il pubblico. “Sembra insolito, scrive Carrese, affermare che la fantasia, l’immaginazione e la creatività si possano studiare. Ancora più singolare è scoprire che si fa da tempo. Conoscere e avere dimestichezza con le informazioni tecniche di queste facoltà è tra i motivi per cui scriviamo questo libro di fantasiologia”. L’incontro inizia alle ore 18:30, al Manhattan, piazza Riccardo II, Vitulazio
Il grande libro della fantasia, la presentazione a Calvi Risorta
16/12/2023
https://www.casertanews.it/eventi/presentazione-libro-massimo-gerardo-carrese.html
A Calvi Risorta si presenta ‘Il grande libro della fantasia’ del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese. Pubblicato da il Saggiatore, domenica 17 dicembre alle ore 18:30 la presentazione alla Piccola Libreria 80mq. Conversa con l’autore Doristella De Caro.
“La fantasia compone e scompone elementi di un fenomeno; è combinazione di ipotesi. È la facoltà che si esprime per mezzo della congiunzione “anche”: una cosa può essere anche altro. “Anche” rappresenta il potenziale, l’altro punto di vista”. Così scrive nel suo Il grande libro della fantasia, edito da il Saggiatore, Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia, fantasiologo di professione, che da oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
“Sembra insolito – scrive Carrese – affermare che la fantasia, l’immaginazione e la creatività si possano studiare. Ancora più singolare è scoprire che si fa da tempo. Conoscere e avere dimestichezza con le informazioni tecniche di queste facoltà è tra i motivi per cui scriviamo questo libro di fantasiologia”.
Domenica 17 dicembre alle 18:30 la presentazione del libro alla Piccola Libreria 80mq di Calvi Risorta, in via Giuseppe Garibaldi. Dialoga con l’autore Doristella De Caro. Il libro rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale.
IL GRANDE LIBRO DELLA FANTASIA, LA PRESENTAZIONE A CALVI RISORTA
16/12/2023
https://campania.news/caserta/il-grande-libro-della-fantasia-la-presentazione-a-calvi-risorta/
Da Caiazzo a Calvi Risorta domenica ‘Il gran libro della fantasia’
del fantasiologo Carrese
A Calvi Risorta, in provincia di Caserta, Il grande libro della fantasia del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
Pubblicato da il Saggiatore, domenica 17 dicembre alle ore 18:30 la presentazione alla Piccola Libreria 80mq. Conversa con l’autore Doristella De Caro.
«La fantasia compone e scompone elementi di un fenomeno; è combinazione di ipotesi. È la facoltà che si esprime per mezzo della congiunzione “anche”: una cosa può essere anche altro. “Anche” rappresenta il potenziale, l’altro punto di vista».
Così scrive nel suo Il grande libro della fantasia, edito da il Saggiatore, Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com), studioso di fantasiologia, fantasiologo di professione, cheda oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
“Sembra insolito, scrive Carrese, affermare che la fantasia, l’immaginazione e la creatività si possano studiare. Ancora più singolare è scoprire che si fa da tempo. Conoscere e avere dimestichezza con le informazioni tecniche di queste facoltà è tra i motivi per cui scriviamo questo libro di fantasiologia”.
Domenica 17 dicembre alle 18:30 la presentazione del libro alla Piccola Libreria 80mq di Calvi Risorta, in via Giuseppe Garibaldi. Dialoga con l’autore Doristella De Caro.
Il libro rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare.
Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia .
Minturno: il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese incontra il pubblico
15/12/2023
https://www.tuttogolfo.it/golfo-di-gaeta/notizie-minturno/fantasiologo/
Minturno: il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese incontra il pubblico – «La fantasia compone e scompone elementi di un fenomeno; è combinazione di ipotesi. È la facoltà che si esprime per mezzo della congiunzione “anche”: una cosa può essere anche altro. “Anche” rappresenta il potenziale, l’altro punto di vista.»
Così scrive nel suo Il grande libro della fantasia, pubblicato da il Saggiatore, Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com), studioso di fantasiologia, fantasiologo di professione, che da oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. L’autore incontra il pubblico grazie all’associazione UmanaMente APS che ha curato l’evento. “Sembra insolito, scrive Carrese, affermare che la fantasia, l’immaginazione e la creatività si possano studiare. Ancora più singolare è scoprire che si fa da tempo. Conoscere e avere dimestichezza con le informazioni tecniche di queste facoltà è tra i motivi per cui scriviamo questo libro di fantasiologia.” Il libro è un saggio di fantasiologia e rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. L’incontro inizia alle ore 17, presso la Sala Consiliare del Comune di Minturno, via Principe di Piemonte n.1 Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia
CALVI RISORTA / CAIAZZO. Il grande libro della fantasia del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
Pubblicato da il Saggiatore, domenica 17 dicembre alle ore 18:30 la presentazione del libro del’autore, originario di Caiazzo, alla Piccola Libreria 80mq.
«La fantasia compone e scompone elementi di un fenomeno; è combinazione di ipotesi. È la facoltà che si esprime per mezzo della congiunzione “anche”: una cosa può essere anche altro. “Anche” rappresenta il potenziale, l’altro punto di vista.»
Così scrive nel suo Il grande libro della fantasia, edito da il Saggiatore, Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com), studioso di fantasiologia, fantasiologo di professione, cheda oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
“Sembra insolito, scrive Carrese, affermare che la fantasia, l’immaginazione e la creatività si possano studiare. Ancora più singolare è scoprire che si fa da tempo. Conoscere e avere dimestichezza con le informazioni tecniche di queste facoltà è tra i motivi per cui scriviamo questo libro di fantasiologia”.
Domenica 17 dicembre alle 18:30 la presentazione del libro alla Piccola Libreria 80mq di Calvi Risorta, in via Giuseppe Garibaldi. Dialoga con l’autore Doristella De Caro. Il libro rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link
https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia
Doppia tappa con il libro del fantasiologo Carrese
13/12/2023
https://www.casertanews.it/eventi/doppia-tappa-presentazioni-fantasiologo-carrese-caiazzo-villa-santa-croce-13-15-dicembre-2023.html
A Caiazzo il 13 dicembre a Palazzo Mazziotti, poi il 15 a Villa Santa Croce presso l’azienda agricola “La Sbecciatrice”. Inizia in provincia di Caserta il tour di presentazioni che approderà in tutta Italia. Il libro, uscito lo scorso 1° dicembre, è un saggio di fantasiologia dal titolo “Il grande libro della fantasia” di Massimo Gerardo Carrese.
Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini, gli uomini o le donne? Chi è stato il primo autore a studiare la fantasia? Che ruolo gioca l’intelligenza artificiale nel discorso della fantasia? Massimo Gerardo Carrese è lo studioso che vive in provincia di Caserta e da oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese pubblica ora con il Saggiatore. Il grande libro della fantasia, si legge in quarta di copertina, “rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose. Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano”. A conversare con l’autore a Caiazzo sarà Daniela Morelli (Pro Loco) mentre a Villa Santa Croce Daniela Allocca (ricercatrice).
A Napoli la presentazione del libro del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
12/12/2023
https://www.cronachedellacampania.it/2023/12/libro-del-fantasiologo-massimo-gerardo-carrese
Pubblicato da il Saggiatore, giovedì prossimo la presentazione del libro ‘Il grande libro della fantasia’.
Giovedì 14 dicembre al Consiglio Europeo Sviluppo Umano, alle ore 18:00 in via Aniello Falcone 198, dialogano con l’autore Rossana Apaza Clavijo e Paolo Maria Chiarolanza, counselor e fondatori della società SlideTheWorld.
Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini, gli uomini o le donne? Chi è stato il primo autore a studiare la fantasia? Che ruolo gioca l’intelligenza artificiale nel discorso della fantasia? Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) è lo studioso che da oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia e fantasiologo di professione, pubblica ora con il Saggiatore Il grande libro della fantasia.
Si legge in quarta di copertina: «il libro rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose. Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano.»
I due relatori, Rossana Apaza Clavijo e Paolo Maria Chiarolanza, che accompagnano in dialogo l’autore, sono i soci fondatori di SlideTheWorld, società ideatrice delle SlideDoors, portali tecnologici a grandezza naturale attraverso cui è possibile guardare ed essere visti vivendo l’esperienza di avere di fronte a sé persone e luoghi in realtà molto distanti.
L’evento di giovedì prossimo è a ingresso gratuito ed è necessario prenotarsi (30 posti disponibili) all’indirizzo consiglioeuropeosviluppoumano@gmail.com
Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia
Presentazioni a Caiazzo e a Villa Santa Croce de “Il grande libro della fantasia” del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
+A Caiazzo il 13 dicembre a Palazzo Mazziotti, poi il 15 a Villa Santa Croce presso l’azienda agricola “La Sbecciatrice”. Inizia in provincia di Caserta il tour di presentazioni che approderà in tutta Italia. Il libro, uscito lo scorso 1° dicembre, è un saggio di fantasiologia.
Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini, gli uomini o le donne? Chi è stato il primo autore a studiare la fantasia? Che ruolo gioca l’intelligenza artificiale nel discorso della fantasia? Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) è lo studioso che vive in provincia di Caserta e da oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese pubblica ora con il Saggiatore. Il grande libro della fantasia, si legge in quarta di copertina, «rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose. Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano».
A conversare con l’autore a Caiazzo sarà Daniela Morelli (Pro Loco) mentre a Villa Santa Croce Daniela Allocca (ricercatrice).
Info utili: mercoledì 13 dicembre 2023, Palazzo Mazziotti, via Umberto I n.61. Sala conferenze, ore 17.30 venerdì 15 dicembre 2023, Azienda Agricola “La Sbecciatrice”, via Villa Santa Croce n.139, Piana di Monte Verna, ore 18.00 (si accede solo tramite prenotazione al n. 339.1216016).
A Napoli Il grande libro della fantasia. Pubblicato da il Saggiatore, giovedì prossimo la presentazione del libro del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini, gli uomini o le donne? Chi è stato il primo autore a studiare la fantasia? Che ruolo gioca l’intelligenza artificiale nel discorso della fantasia? Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) è lo studioso cheda oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia e fantasiologo di professione, pubblica ora con il Saggiatore Il grande libro della fantasia. Si legge in quarta di copertina: «il libro rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose. Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano.»
I due relatori, Rossana Apaza Clavijo e Paolo Maria Chiarolanza, che accompagnano in dialogo l’autore, sono i soci fondatori di SlideTheWorld, società ideatrice delle SlideDoors, portali tecnologici a grandezza naturale attraverso cui è possibile guardare ed essere visti vivendo l’esperienza di avere di fronte a sé persone e luoghi in realtà molto distanti.
L’evento di giovedì prossimo è a ingresso gratuito ed è necessario prenotarsi (30 posti disponibili) all’indirizzo consiglioeuropeosviluppoumano@gmail.com
Al termine dell’incontro ai presenti sarà offerto un rinfresco.
Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia
Caiazzo-Villa S.Croce. ‘Il grande libro della fantasia’: in settimana si presenta la ‘strenna’ del fantasiologo Carrese
Inizia in provincia di Caserta il tour di presentazioni che approderà in tutta Italia. Il libro, uscito il primo dicembre, è un saggio di fantasiologia.
Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini, gli uomini o le donne? Chi è stato il primo autore a studiare la fantasia? Che ruolo gioca l’intelligenza artificiale nel discorso della fantasia?
Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) è lo studioso che vive in provincia di Caserta e da oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese pubblica ora con il Saggiatore. Il grande libro della fantasia, si legge in quarta di copertina, «rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose. Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano».
A conversare con l’autore a Caiazzo sarà Daniela Morelli (Pro Loco) mentre a Villa Santa Croce Daniela Allocca (ricercatrice).
Info utili: mercoledì 13 dicembre 2023, Palazzo Mazziotti, via Umberto I n. 61, sala conferenze, ore 17:30; venerdì 15 dicembre 2023, Azienda Agricola “La Sbecciatrice”, via Villa Santa Croce 139, Piana di Monte Verna, ore 18.00 (si accede solo tramite prenotazione al n. 339 121 6016).
Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link “https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia“.
Caiazzo. Presentazione de “Il grande libro della fantasia”
10/12/2023
https://www.caserta24ore.it/2023/12/caiazzo-presentazione-de-il-grande.html
Pubblicato da il Saggiatore il libro del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese A Caiazzo il 13 dicembre a Palazzo Mazziotti, poi il 15 a Villa Santa Croce presso l’azienda agricola “La Sbecciatrice”. Inizia in provincia di Caserta il tour di presentazioni che approderà in tutta Italia. Il libro, uscito lo scorso 1° dicembre, è un saggio di fantasiologia. Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini, gli uomini o le donne? Chi è stato il primo autore a studiare la fantasia? Che ruolo gioca l’intelligenza artificiale nel discorso della fantasia? Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) è lo studioso che vive in provincia di Caserta e da oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese pubblica ora con il Saggiatore. Il grande libro della fantasia, si legge in quarta di copertina, «rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose. Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano.» A conversare con l’autore a Caiazzo sarà Daniela Morelli (Pro Loco) mentre a Villa Santa Croce Daniela Allocca (ricercatrice). Info utili: mercoledì 13 dicembre 2023, Palazzo Mazziotti, via Umberto I n. 61. Sala conferenze, ore 17:30 Venerdì 15 dicembre 2023, Azienda Agricola “La Sbecciatrice”, via Villa Santa Croce 139, Piana di Monte Verna, ore 18. 00 (si accede solo tramite prenotazione al n. 339 121 6016).
CAIAZZO / PIANA MONTE VERNA. Presentazioni de “Il grande libro della fantasia” del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini, gli uomini o le donne?
A Caiazzo il 13 dicembre a Palazzo Mazziotti, poi il 15 a Villa Santa Croce presso l’azienda agricola “La Sbecciatrice”. Inizia in provincia di Caserta il tour di presentazioni che approderà in tutta Italia. Il libro, uscito lo scorso 1° dicembre, è un saggio di fantasiologia.
Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini, gli uomini o le donne? Chi è stato il primo autore a studiare la fantasia? Che ruolo gioca l’intelligenza artificiale nel discorso della fantasia?Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) è lo studioso che vive in provincia di Caserta e da oltre vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese pubblica ora con il Saggiatore. Il grande libro della fantasia, si legge in quarta di copertina, «rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare.
Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose. Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano.»
A conversare con l’autore a Caiazzo sarà Daniela Morelli (Pro Loco) mentre a Villa Santa Croce Daniela Allocca (ricercatrice).
Info utili: mercoledì 13 dicembre 2023, Palazzo Mazziotti, via Umberto I n. 61. Sala conferenze, ore 17:30
Venerdì 15 dicembre 2023, Azienda Agricola “La Sbecciatrice”, via Villa Santa Croce 139, Piana di Monte Verna, ore 18. 00 (si accede solo tramite prenotazione al n. 339 121 6016).
La letteratura fuori dagli schemi ha una nuova casa editrice: déclic di Carlo Sperduti
Intervista all’editore che domani, sabato 2 dicembre, presenterà a Perugia il suo progetto
1/12/2023
https://www.perugiatoday.it/attualita/invervista-a-carlo-sperduti-per-la-sua-nuova-casa-editrice.html
Per la sua casa editrice, nata a inizio anno e che domani, sabato 2 dicembre, debutterà in società al T-Trane di Perugia, Carlo Sperduti ha scelto come nome “déclic”, termine francese che indica una reazione, un qualcosa che è scattato nella mente, un’improvvisa soluzione, forse un’epifania.
Sperduti, come quasi tutti gli esseri umani, contiene moltitudini. È uno scrittore, un libraio e naturalmente un editore. L’idea di creare la propria casa editrice aleggiava in lui da molti anni, sei o forse sette, ma negli ultimi due ha iniziato a renderla concreta: “Avevo un patto con me stesso – sottolinea l’editore – avrei dovuto fondare la casa editrice prima dei miei 40 anni, che compirò nel 2024”.
L’ambizione di déclic, oltre a quella di nascere prima del quarantesimo compleanno del suo ideatore, è offrire al pubblico una letteratura diversa da quella che si trova comunemente sul mercato. Spiega Sperduti: “A me interessano libri che abbiamo a che fare con il mezzo del linguaggio, prima di tutto con la scrittura solo dopo le tematiche. Le scritture ibride sono per me quelle più interessanti e privilegerò le opere che devieranno dai solchi già tracciati”.
Dal blog di Sperduti “multiperso” si è formata una squadra, di autrici, autori e collaboratori con i quali l’editore ha ritenuto opportuno continuare a lavorare. Difatti la prima uscita della nuova casa editrice è proprio l’antologia “l’ordine sostituito” che raccoglie 28 testi di 28 scrittori e scrittrici del blog, ognuno con il proprio stile e tutti di diverse generazioni: “Con questo libro voglio dare l’idea dell’intero progetto privo di ogni sostrato culturale” spiega Sperduti.
Il catalogo attuale di déclic comprende già otto titoli e tutti i libri hanno in comune una scrittura sperimentale, ibrida e deviante, che mette in discussione le convenzioni linguistiche e narrative.
Il secondo volume, già pronto per essere letto e sfogliato è “spuntisunti” di Massimo Gerardo Carrese, di professione fantasiologo. Brevi narrazioni su avvenimenti della sua vita in chiave umoristica e volutamente sgrammaticata.
Resli Tale è la curatrice del progetto grafico che ha portato avanti un lavoro concettuale dove ogni copertina ha il suo specifico font ed è priva del titolo e del nome dell’autrice o autore. Come ha evidenziato Sperduti: “la copertina è pensata come un immagine a se”.
Sperduti ha deciso perciò di lanciare la sua casa editrice proprio alla fine del 2023, perché si sa che il tempo stringe e che il prossimo anno dovrà affrontare la crisi dei quaranta, non a caso il primo anno di programmazione di déclic è pronto e sta già lavorando a quello del 2025.
La cultura che si festeggia: una nuova casa editrice come sfida per il futuro
A Perugia nasce déclic. Carlo Sperduti e una scommessa per il 2024
PERUGIA – «Festeggiare la nascita di una casa editrice, festeggiare i libri. Dovrebbe essere una buona abitudine, una pratica da seguire con gioia e dedizione: spesso lo si dimentica ma anche leggere può essere una festa».
Così si spiega la nuova avventura di Carlo Sperduti, scrittore e libraio da “Mannaggia – Libri da un altro mondo”, nel centro storico di Perugia, che porta avanti la sua attività tra le pagine scritte e lo fa con déclic, il progetto editoriale che muoverà i primi passi all’inizio del 2024 e che si festeggerà in anteprima, in collaborazione con il T-Trane Record Store e Mannaggia.
Appuntamento sabato 2 dicembre alle 18.30 al T-Trane: all’anteprima insieme a Sperduti parteciperanno Giovanni Blandino, Sandra Branca, Luigi Di Cicco, Arianna Fiore, Emanuele Muscolino, Eda Özbakay, Francesca Perinelli, Andrea Piccinelli, Antonio Syxty, Damiano Torre (“L’ordine sostituito”, in uscita a febbraio 2024), insieme a Massimo Gerardo Carrese, autore di “SpuntiSunti”, in uscita a marzo, e Resli Tale, curatrice del progetto grafico e delle copertine déclic.
In particolare, alle 18.30 è prevista la presentazione del progetto déclic con reading collettivo dai primi due titoli del catalogo, acquistabili in anteprima durante la serata con una stampa in tiratura limitata in omaggio. A seguire, Toccacielo dj-set + aperitivo déclic
30/11/2023
“Il Messaggero”
Una festa per déclic: la nuova casa editrice che sfida le convenzioni letterarie
28/11/2023
https://www.perugiatoday.it/eventi/declic.html
Perugia si prepara a festeggiare la nascita della nuova casa editrice “déclic” che promette di portare una ventata di novità e sperimentazione nel panorama letterario italiano.
Un progetto multidirezionale, trans-generico e post-generico, che vuole mettere in primo piano la scrittura come manipolazione del linguaggio, cercando opere ibride, devianti, inclassificabili, che sfidano le definizioni univoche di letteratura. Déclic è uno scatto, una molla, una rivelazione, una sveglia, una messa in discussione, uno sblocco, entrambi i lati di una soglia, la soglia, una svolta mai ultima.
Per dare un’anteprima di questa nuova realtà editoriale, sabato 2 dicembre alle 18.30, al T-Trane Record Store di Perugia, si terrà una festa con il fondatore della casa editrice, libraio e scrittore, Carlo Sperduti, in collaborazione con Mannaggia – Libri da un altro mondo, che condivide la stessa visione di déclic: “Liberare le scritture. Smantellare i tramezzi e le gabbie a scaffale: in libreria, in chi legge, in chi scrive, in chi vive”.
Alla festa parteciperanno autrici e autori di déclic: Giovanni Blandino, Sandra Branca, Luigi Di Cicco, Arianna Fiore, Emanuele Muscolino, Eda Özbakay, Francesca Perinelli, Andrea Piccinelli, Antonio Syxty, Damiano Torre, Massimo Gerardo Carrese e Resli Tale, curatrice del progetto grafico e delle copertine.
Sarà l’occasione per conoscere le loro opere, ascoltare le loro voci, sfogliare i libri appena nati. L’entusiasmo anticipa l’arrivo di déclic sugli scaffali delle librerie, è il momento di dare spazio a quell’entusiasmo, alla curiosità, alla sorpresa.
Dopo la presentazione del progetto, con reading collettivo dai primi due titoli del catalogo, acquistabili in anteprima durante la serata con una stampa in tiratura limitata in omaggio, ci sarà Toccacielo dj-set + aperitivo déclic.
Inoltre, a cura di Mannaggia – Libri da un altro mondo, “Nessun editore è un’isola”: un piccolo bookshop con una selezione di scritture altre, per capire meglio da cosa nasce déclic e in quali direzioni si muoverà.
LIBRI & SCAFFALI – “IL GRANDE LIBRO DELLA FANTASIA”, PUBBLICATO DA IL SAGGIATORE IL VOLUME DI MASSIMO GERARDO CARRESE
Il 1° dicembre esce in tutta Italia e sulle maggiori piattaforme online Il grande libro della fantasia, il saggio dedicato alla fantasiologia, campo di studi e di ricerca promosso da Massimo Gerardo Carrese, studioso che vive in provincia di Caserta e che si occupa da oltre vent’anni degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese pubblica ora il suo ultimo lavoro con il Saggiatore. Il grande libro della fantasia, si legge sul sito dell’editore, «rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose. Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano.» A giorni le prime presentazioni in programma in molte città italiane.
Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia
Caiazzo ‘Il grande libro della fantasia’: edita da il Saggiatore l’opera prima del fantasiologo Carrese
In uscita il 1° dicembre in libreria e online. È un saggio di fantasiologia. Sarà presentato in molte città d’Italia.
Il 1° dicembre esce in tutta Italia e sulle maggiori piattaforme online Il grande libro della fantasia, il saggio dedicato alla fantasiologia, campo di studi e di ricerca promosso da Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com), studioso che vive in provincia di Caserta e che si occupa da oltre vent’anni degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese pubblica ora il suo ultimo lavoro con il Saggiatore.
Il grande libro della fantasia, si legge sul sito dell’editore, «rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare. Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione.
Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose. Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano».
A giorni le prime presentazioni in programma in molte città italiane.
Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia/
CAIAZZO. Il grande libro della fantasia: pubblicato da il Saggiatore il libro del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
27/11/2023
https://www.matesenews.it/221582-2/
In uscita il 1° dicembre in libreria e online. È un saggio di fantasiologia. Sarà presentato in molte città d’Italia.
Il 1° dicembre esce in tutta Italia e sulle maggiori piattaforme online Il grande libro della fantasia, il saggio dedicato alla fantasiologia, campo di studi e di ricerca promosso da Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com), studioso che vive in provincia di Caserta e che si occupa da oltre vent’anni degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Conosciuto come “il fantasiologo”, voce che appare anche nella prestigiosa enciclopedia Treccani Online a raccontare proprio la sua attività professionale, Massimo Gerardo Carrese pubblica ora il suo ultimo lavoro con il Saggiatore. Il grande libro della fantasia, si legge sul sito dell’editore, «rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare.
Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale, una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose.
Massimo Gerardo Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività: i processi biologici e psicologici che le coinvolgono, le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta, i risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano.» A giorni le prime presentazioni in programma in molte città italiane.
Per maggiori informazioni sul libro è possibile visitare il link:
https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-grande-libro-della-fantasia
Arriva a Caserta una fiaba dislessica: un tebbirile intanchesimo
24/11/2023
http://www.deanotizie.it/news/2023/11/24/arriva-a-caserta-una-fiaba-dislessica-un-tebbirile-intanchesimo/
Presentazione del libro edito da pièdimosca edizioni, mercoledì 29 novembre alla Salumeria di turno, via Ferrante n. 10. Con gli autori Carlo Sperduti e Resli Tale, dialoga il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
«V’era una ciolta, in un paese tonlano tonlano, una sgreta tacchiva e dislessica chiamata Fiaba…». Un tebbirile intanchesimo è una fiaba dislessica, pensata per tutte e tutti e per tutte le età. Il racconto di Carlo Sperduti, scrittore, libraio ed editore, è reso in immagini dalle tavole di Resli Tale, illustratrice e docente, e il particolare formato a leporello permette di scoprire testo e immagini insieme, pagina dopo pagina. Il libro è stato presentato in varie città italiane e torna, ancora una volta e a distanza di pochi mesi, di nuovo a Caserta. A dialogare con gli autori sarà il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia (www.fantasiologo.com) che con leggerezza e coinvolgimento indagherà insieme al pubblico le tante curiosità linguistiche e grafiche che si celano nel libro. L’appuntamento è alle ore 19.30. Seguirà il firmacopie e un aperitivo. Ingresso libero.
CAIAZZO / CASERTA. Arriva una fiaba dislessica: un tebbirile intanchesimo.
24/11/2023
https://www.matesenews.it/221062-2/
Presentazione del libro edito da pièdimosca edizioni, mercoledì 29 novembre alla Salumeria di turno, via Ferrante 10. Con gli autori Carlo Sperduti e Resli Tale, dialoga il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
«V’era una ciolta, in un paese tonlano tonlano, una sgreta tacchiva e dislessica chiamata Fiaba…». Un tebbirile intanchesimo è una fiaba dislessica, pensata per tutte e tutti e per tutte le età. Il racconto di Carlo Sperduti, scrittore, libraio ed editore, è reso in immagini dalle tavole di Resli Tale, illustratrice e docente, e il particolare formato a leporello permette di scoprire testo e immagini insieme, pagina dopo pagina.
Il libro è stato presentato in varie città italiane e torna, ancora una volta e a distanza di pochi mesi, di nuovo a Caserta. A dialogare con gli autori sarà il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia (www.fantasiologo.com) che con leggerezza e coinvolgimento indagherà insieme al pubblico le tante curiosità linguistiche e grafiche che si celano nel libro. L’appuntamento è alle ore 19:30. Seguirà il firmacopie e un aperitivo. Ingresso libero.
Arriva a Caserta una fiaba dislessica: un tebbirile intanchesimo
24/11/2023
https://www.cronachedellacampania.it/2023/11/arriva-a-caserta-una-fiaba-dislessica-un-tebbirile-intanchesimo/
Presentazione del libro edito da pièdimosca edizioni, mercoledì 29 novembre alla Salumeria di turno, via Ferrante 10. Con gli autori Carlo Sperduti e Resli Tale, dialoga il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
«V’era una ciolta, in un paese tonlano tonlano, una sgreta tacchiva e dislessica chiamata Fiaba…». Un tebbirile intanchesimo è una fiaba dislessica, pensata per tutte e tutti e per tutte le età. Il racconto di Carlo Sperduti, scrittore, libraio ed editore, è reso in immagini dalle tavole di Resli Tale, illustratrice e docente, e il particolare formato a leporello permette di scoprire testo e immagini insieme, pagina dopo pagina.
Il libro è stato presentato in varie città italiane e torna, ancora una volta e a distanza di pochi mesi, di nuovo a Caserta. A dialogare con gli autori sarà il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia (www.fantasiologo.com) che con leggerezza e coinvolgimento indagherà insieme al pubblico le tante curiosità linguistiche e grafiche che si celano nel libro. L’appuntamento è alle ore 19:30. Seguirà il firmacopie e un aperitivo. Ingresso libero.
Da Caiazzo a Caserta mercoledì col fantasiologo Carrese ‘Un tebbirile intanchesimo’, fiaba dislessica
Presentazione del libro edito da pièdimosca edizioni, mercoledì 29 novembre alla Salumeria di turno, via Ferrante 10. Con gli autori Carlo Sperduti e Resli Tale, dialoga il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
«V’era una ciolta, in un paese tonlano tonlano, una sgreta tacchiva e dislessica chiamata Fiaba…». Un tebbirile intanchesimo è una fiaba dislessica, pensata per tutte e tutti e per tutte le età. Il racconto di Carlo Sperduti, scrittore, libraio ed editore, è reso in immagini dalle tavole di Resli Tale, illustratrice e docente, e il particolare formato a leporello permette di scoprire testo e immagini insieme, pagina dopo pagina. Il libro è stato presentato in varie città italiane e torna, ancora una volta e a distanza di pochi mesi, di nuovo a Caserta. A dialogare con gli autori sarà il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia (www.fantasiologo.com) che con leggerezza e coinvolgimento indagherà insieme al pubblico le tante curiosità linguistiche e grafiche che si celano nel libro. L’appuntamento è alle ore 19:30. Seguirà il firmacopie e un aperitivo. Ingresso libero.
Arriva a Caserta una fiaba dislessica: un tebbirile intanchesimo
Presentazione del libro edito da pièdimosca edizioni, mercoledì 29 novembre alla Salumeria di turno, via Ferrante 10. Con gli autori Carlo Sperduti e Resli Tale, dialoga il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
«V’era una ciolta, in un paese tonlano tonlano, una sgreta tacchiva e dislessica chiamata Fiaba…». Un tebbirile intanchesimo è una fiaba dislessica, pensata per tutte e tutti e per tutte le età. Il racconto di Carlo Sperduti, scrittore, libraio ed editore, è reso in immagini dalle tavole di Resli Tale, illustratrice e docente, e il particolare formato a leporello permette di scoprire testo e immagini insieme, pagina dopo pagina. Il libro è stato presentato in varie città italiane e torna, ancora una volta e a distanza di pochi mesi, di nuovo a Caserta. A dialogare con gli autori sarà il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia (www.fantasiologo.com) che con leggerezza e coinvolgimento indagherà insieme al pubblico le tante curiosità linguistiche e grafiche che si celano nel libro. L’appuntamento è alle ore 19:30. Seguirà il firmacopie e un aperitivo. Ingresso libero.
Festival della Filosofia in Magna Grecia: a Noto i laboratori di fantasiologia con Massimo Gerardo Carrese
Il festival sì è concluso ieri con una manifestazione corale davanti alla Cattedrale di Noto
Si è svolta a Ragusa, Siracusa, Noto e Ortigia, nei giorni 6-9 novembre, la 60a edizione del Festival della Filosofia in Magna Grecia dedicato al tema “Amore – Odio”, un evento che accoglie studenti provenienti da tutta Italia che si confrontano sui temi della filosofia. Tra le attività presentate, come le passeggiate filosofiche e gli incontri con i filosofi, anche attività laboratoriali come musica, teatro, fotografia, radio, danza, urban dance, street art, espressioni visive, yoga, fantasiologia. Proprio quest’ultima attività laboratoriale si caratterizza per proporre uno studio, teorico e pratico, della fantasia, immaginazione e creatività in relazione al discorso filosofico, con una specifica attenzione alle qualità scientifiche, umanistiche, ludiche e artistiche che queste tre facoltà portano con sé ma che spesso non conosciamo.
Difatti, la fantasia, l’immaginazione e la creatività hanno caratteristiche storiche, scientifiche e tecniche ben precise e che lo studioso Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione, indaga da oltre vent’anni. Potrà sembrano strano ai più perché, soprattutto la fantasia e l’immaginazione, sono percepite come attività legate ai momenti di evasione dalla realtà, alla libertà individuale e sregolata, al sogno a occhi aperti, al gioco spensierato, all’astrazione. Invece, esse si condensano nella realtà in modo logico, incidono profondamente il nostro modo di conoscere e tutta la nostra vita quotidiana. Massimo Gerardo Carrese si occupa di fantasiologia in ambito universitario, scolastico e sociale. A collaborare con lui in quest’edizione siciliana del Festival l’illustratrice Resli Tale che si occupa di comunicazione visiva e con gli studenti di fantasiologia ha realizzato discorsi e lavori sulla percezione. Il festival sì è concluso ieri con una manifestazione corale davanti alla Cattedrale di Noto.
CAIAZZO / NOTO. Festival della Filosofia in Magna Grecia: a Noto i laboratori di fantasiologia, con Massimo Gerardo Carrese.
10/11/2023
https://www.matesenews.it/219835-2/
A collaborare con lui in quest’edizione siciliana del Festival l’illustratrice Resli Tale che si occupa di comunicazione visiva e…
Si è svolta a Ragusa, Siracusa, Noto e Ortigia, nei giorni 6-9 novembre, la 60a edizione del Festival della Filosofia in Magna Grecia dedicato al tema “Amore – Odio”, un evento che accoglie studenti provenienti da tutta Italia che si confrontano sui temi della filosofia.
Tra le attività presentate, come le passeggiate filosofiche e gli incontri con i filosofi, anche attività laboratoriali come musica, teatro, fotografia, radio, danza, urban dance, street art, espressioni visive, yoga, fantasiologia. Proprio quest’ultima attività laboratoriale si caratterizza per proporre uno studio, teorico e pratico, della fantasia, immaginazione e creatività in relazione al discorso filosofico, con una specifica attenzione alle qualità scientifiche, umanistiche, ludiche e artistiche che queste tre facoltà portano con sé ma che spesso non conosciamo.
Difatti, la fantasia, l’immaginazione e la creatività hanno caratteristiche storiche, scientifiche e tecniche ben precise e che lo studioso Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione, indaga da oltre vent’anni. Potrà sembrano strano ai più perché, soprattutto la fantasia e l’immaginazione, sono percepite come attività legate ai momenti di evasione dalla realtà, alla libertà individuale e sregolata, al sogno a occhi aperti, al gioco spensierato, all’astrazione.
Invece, esse si condensano nella realtà in modo logico, incidono profondamente il nostro modo di conoscere e tutta la nostra vita quotidiana. Massimo Gerardo Carrese si occupa di fantasiologia in ambito universitario, scolastico e sociale.
A collaborare con lui in quest’edizione siciliana del Festival l’illustratrice Resli Tale che si occupa di comunicazione visiva e con gli studenti di fantasiologia ha realizzato discorsi e lavori sulla percezione. Il festival sì è concluso ieri con una manifestazione corale davanti alla Cattedrale di Noto.
Ostuni, grande successo per il Festival della Filosofia in Magna Grecia
“Eu-Daimon” è il tema dell’edizione pugliese del Festival della Filosofia in Magna Grecia che si sta svolgendo ad Ostuni, Alberobello e Lecce
23/10/2023
Grande successo per il Festival della Filosofia in Magna Grecia che si sta svolgendo ad Ostuni, Alberobello e Lecce dal con la partecipazione di circa 300 studenti liceali provenienti da tutta Italia che stanno vivendo insieme l’antico percorso della koinè mediterranea.
Il filosofo protagonista di questa edizione è Simone Regazzoni (autore tra l’altro del libro Mia figlia, la filosofia. La forza dell’infanzia e della paternità) con il dialogo “Fare la Felicità” ad Ostuni presso il Chiostro Palazzo San Francesco. Il Festival della Filosofia in Magna Grecia, è un’esperienza didattica formativa che invita i partecipanti a realizzare un percorso filosofico fuori e dentro sé, nasce in un luogo simbolo della filosofia occidentale, l’antica Elea, e dal 2012 è diventato itinerante proponendo e promuovendo le attività in alcuni dei più suggestivi luoghi simbolo della cultura mediterranea (Cilento, Velia, Metaponto, Matera, Otranto, Lecce, Siracusa, Noto, Bronte-Etna) e dal 2015 anche in Grecia (Atene, Delfi, Corinto, Epidauro).
La kermesse si è aperta ad Alberobello con l’accoglienza delle studentesse e degli studenti nello scenario dei trulli, a seguire al Teatro dei Trulli con i saluti istituzionali di Francesco Di Carlo Sindaco di Alberobello, Giuseppina Russo Presidente del Festival, Annalisa Di Nuzzo Direttore Scientifico, Salvatore Ferrara Responsabile della Metodologia didattica. Lo spettacolo URBAN ART di Teodosio Santagata.
Niki Maffei, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Ostuni, ha accolto invece gli studenti nella città bianca: “È con grande piacere che Ostuni ospita nuovamente il Festival della Filosofia in Magna Grecia, un’occasione davvero unica per i nostri ragazzi che – in queste tre giornate – avranno l’opportunità di immergersi in un mondo di conoscenza, dibattito, riflessione. L’offerta di laboratori unici, incontri, passeggiate a tema e incontri con personaggi di spicco del mondo della filosofia è il miglior modo per stimolare la curiosità intellettuale e incoraggiare il pensiero critico dei nostri ragazzi. Il ritorno del Festival della Filosofia ad Ostuni è senza dubbio anche un segno del nostro impegno a promuovere la cultura, la conoscenza e l’educazione soprattutto tra i più giovani”.
Il Festival è un percorso culturale interdisciplinare che diviene peripatetico con le Passeggiata filosofico-teatrale: Passeggiata Filosofico Teatrale “Il Mestiere di Essere Felici”, Selezione testi a cura Prof.ssa Annalisa Di Nuzzo, Regia di Fabio Coccifoglia; Interpreti: Dario Rea e Emanuele D’Errico i “Pescatori” (Epicuro); Francesca De Nicolais_ “Maddalena”; Fabiana Fazio_ “Felicità” (Neruda); Luca Iervolino (Nietzsche)
Percorsi di orientamento tra Filosofia e Teatro. I laboratori di Filosofia pratica declineranno il tema EUDAIMONIA attraverso diversi codici artistici, Yoga e meditazione Giovanni Pisano, Teatro Riccardo Marotta, Street Art Gino Rota, Espressioni visive Danilo Piscopo, Fantasiologia Massimo Gerardo Carrese. Fotografia Tommaso Vitiello, Radiosofia Mario Migliaccio, Musica Mario Di Bonito, Movimento espressivo Alessio Ferrara, Laboratorio di Urban Dance Teo Santagata AGON a cura di Danilo Piscopo è volto ad esaltare i talenti e le passioni degli adolescenti, declinato in quattro specifici ambiti: Musikè, Filosofilm, Filosofando, Koreo.
“L’iniziativa si colloca tra gli eventi nazionali di approfondimento culturale ed è, dunque, uno strumento di valorizzazione del territorio che innesta in una più ampia strategia di riqualificazione l’offerta culturale. L’evoluzione dell’iniziativa passa naturalmente anche attraverso intese con le istituzioni territoriali e culturali e con quanti tra gli organismi impegnati nello sviluppo delle economie locali, vorranno partecipare, per avviare una rete di relazioni internazionali e scambi socio-culturali, nell’intento di favorire, promuovere e sviluppare la cultura dei territori della Magna Grecia”, dichiara la presidentessa del Festival Giuseppina Russo.
La Puglia una terra ricca di calore ed armonia, ma anche di forze ancestrali e potenze oltreumane, che coniugano elementi della natura, vita ed energie meravigliose. Il Festival della Filosofia invita a cercare in questi luoghi e a trovare la propria eudaimonia mettendo in pratica come consigliava Epicuro “un concreto filosofare” del sé rinunciando a vuoti esercizi speculativi. Se Socrate aveva parlato del “buon demone” che bisogna lasciar emergere ed ascoltare in noi, è forse Epicuro che ci trasmette una strada, un concreto esercizio del sapere. Solo attraverso i limiti di quell’esperienza che costituisce la ricerca di senso, emerge la capacità di riconoscere la propria libertà ed il proprio diritto ad esercitarla con consapevolezza ed equilibrio.
Il Bene è il fine, e il fine al quale ogni uomo tende, osserva Aristotele, è la Felicità. Colui che la realizza necessariamente la condivide con gli altri e li spinge a promuovere il proprio ben-essere. Solo se ciascuno esercita il filosofare per sé insieme all’altro, comprendendo l’altro, può essere pienamente sé stesso. Nel lungo e ininterrotto cammino di questa esperienzialità filosofica Martha Nussbaum ribadisce la necessità, ancora più ineludibile oggi, di coltivare le nostre capability tra le quali, quella della felicità realizzata è la più importante, “per essere in grado di avere esperienze piacevoli e di ricercare il senso ultimo della vita prendendosi cura e stando in relazione con tutto il mondo della natura.
Per il valore culturale è stato premiato nel 2011 dalla medaglia del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, nel corso degli anni ha accompagnato migliaia di studenti, provenienti da tutta Italia, nella speculazione e nella pratica filosofica.
L’aspetto fortemente innovativo che caratterizza il percorso è la metodologia della ricerca-azione che si esplicita nella passeggiata filosofico teatrale, nei dialoghi filosofici, nei concorsi e nei laboratori di filosofia pratica. Il Festival è una magica agorà dove gli adolescenti si confrontano, praticano l’ascolto e rinnovano se stessi. L’iniziativa ha stimolato, in questi anni, l’avvio di una importante relazione tra docenti e allievi, che insieme creano spazi di fiducia, di riflessione, per incrementare lo sviluppo del pensiero critico.
Lo stage convalida, per i “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” 30 ore. La figura in uscita è “Animatore socio-filosofico territoriale”. Gli allievi al termine del percorso sono più competenti, responsabili, orgogliosi e motivati nella cura e valorizzazione dei Beni Culturali dei luoghi visitati e di quelli abitati. Il progetto didattico ha la finalità di stimolare le Life skills attraverso l’esperienza, nei luoghi di origine del pensiero occidentale. I ragazzi sono stimolati alla conoscenza di sé e dell’altro, sviluppando un processo di apprendimento che unisce il sapere, il saper essere, il saper fare. La competenza chiave dell’imparare ad imparare si realizza nel FFMG attraverso la metodologia didattica della ricerca-azione, insieme ad una didattica filosofica innovativa che trova piena realizzazione nella formula festival, favorendo la propensione alla creatività, all’iniziativa, alla capacità di risolvere i problemi e di gestione costruttiva dei sentimenti.
Da Caiazzo al ‘Festival della Filosofia in Magna Grecia’, in Puglia, i laboratori fantasiologici di Carrese
Da lunedì 23 ottobre il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese sarà in Puglia con i laboratori di fantasiologia dedicati a studenti e studentesse provenienti da varie scuole d’Italia.
“La fantasiologia è lo studio critico e analitico degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività”. È questa la definizione data dallo studioso Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione, che da vent’anni si occupa di quest’ambito di studi e ricerche.
Dal prossimo 23 ottobre, Carrese sarà in Puglia con i suoi incontri di fantasiologia intitolati “La φαντασία e la possessione del buon demone” promossi tra le attività del Festival della Filosofia in Magna Grecia dedicati al tema Eudaimonia a Lecce, Ostuni e Alberobello.
Il Festival della Filosofia in Magna Grecia è una realtà associativa che da anni in Italia e all’estero si occupa di promuovere la conoscenza filosofica attraverso pratiche coinvolgenti e lectio magistralis tenuti da maestri e studiosi di filosofia e dedicati a studenti di scuole di ogni parte d’Italia. Oltre alle attività della fantasiologia, ci sono laboratoristi con attività dedicate a musica, cinema, movimento espressivo, teatro, fotografia, danza, yoga, street art.
Il Festival della Filosofia in Magna Grecia, riporta il sito dell’associazione, con “Eudaimonia” (“il buon demone”) vuole continuare a dar vita a questa ricerca e al diritto di trovare la propria eudaimonia mettendo in pratica, come consigliava Epicuro, “un concreto filosofare” del sé, rinunciando a vuoti esercizi speculativi. Nel lungo e ininterrotto cammino di questa esperenzialità filosofica, Martha Nussbaum ribadisce la necessità, ancor più ineludibile oggi, di coltivare le nostre capability, tra le quali quella della felicità realizzata è la più importante, “per essere in grado di avere esperienze piacevoli e di ricercare il senso ultimo della vita prendendosi cura e stando in relazione con tutto il mondo della natura”.
Lo scorso settembre ad Ascea Marina (Salerno) la fantasiologia di Carrese è stata protagonista insieme ad altri laboratori della sperimentazione didattica con studenti del Liceo Fermi di Aversa “Io, tu, noi. Dall’incontro alla relazione”.
Sulla fantasiologia, Massimo Gerardo Carrese ha scritto saggi e progettato strumenti formativi (giochi linguistici, numerici, artistici) per fondazioni, istituti pubblici e privati.
Promuove incontri e laboratori di fantasiologia presso università, scuole di ogni ordine e grado e ambiti sociali.
È musicista autodidatta, autore di microfinzioni, ideatore del Panassurdismo, anagrammista, direttore artistico del Festival Fantasiologico e socio fondatore dell’associazione L.A.B.I.S. Laboratorio Arte Biblioteca Inclusione Scoperta. Il suo sito è “www.fantasiologo.com”.
“Gazzetta del Mezzogiorno”, 31 agosto 2023
Ostuni, domenica 13 agosto lo spettacolo ‘Mozart 90 in blu’ con Cinzia Marseglia per ‘Teatro Madre Festival’
12/08/2023
https://www.giornaledipuglia.com/2023/08/ostuni-domenica-13-agosto-lo-spettacolo.html
[…] “Sempre nel pomeriggio di domenica 13 agosto, alle h. 18, i più piccoli potranno cimentarsi – accompagnati dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, nel laboratorio “Scompiglio_Come mettere le cose fuori posto e capirle meglio”. Il laboratorio, la cui partecipazione è su prenotazione, è consigliato dai 7 anni in su. […]
CRIPTA DEL PECCATO ORIGINALE: LE “SPASSEGGIATE FANTASIOLOGICHE” DI MASSIMO GERARDO CARRESE
Dopo la grande partecipazione dello scorso anno, ritornano gli appuntamenti alla Cripta del Peccato Originale con le “Spasseggiate Fantasiologiche” di Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione.
Cinque percorsi molto speciali, attraverso il Sentiero dei Cento Santi, segnati dalla fantasia, dall’immaginazione, dalla creatività.
Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia che da vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici delle tre facoltà in oggetto, condurrà i visitatori dalla biglietteria, situata all’interno dell’agriturismo Casal Dragone, fin dentro la Cripta. Un percorso di circa 800 metri con giochi, riflessioni, dialoghi aperti sulla fantasia, sull’immaginazione e sulla creatività intese come strumenti di conoscenza e in stretta relazione alla storia della Cripta e del territorio.
La dimensione ludica e riflessiva con giochi / dispositivi linguistici, numerici, artistici, gestuali – ideati dallo stesso Carrese per le spasseggiate materane – come prospettiva dalla quale osservare il paesaggio e la storia della Cripta del Peccato Originale.
Due appuntamenti a luglio, il 5 e il 19, e a seguire il 10, il 18 e il 31 agosto. Ogni “spasseggiata” dura 1 ora e 45 minuti e vi si accede previa prenotazione. Max 25 persone. Per adulti e bambini.
Da Caiazzo a Matera tornano le ‘Spasseggiate Fantasiologiche’ con Massimo Gerardo Carrese
Da mercoledì 5 luglio tornano le “Spasseggiate Fantasiologiche” di Massimo Gerardo Carrese
Matera. Dopo la grande partecipazione dello scorso anno, ritornano gli appuntamenti alla Cripta del Peccato Originale con le “Spasseggiate Fantasiologiche” di Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione. Cinque percorsi molto speciali, attraverso il Sentiero dei Cento Santi, segnati dalla fantasia, dall’immaginazione, dalla creatività.Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia che da vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici delle tre facoltà in oggetto, condurrà i visitatori dalla biglietteria, situata all’interno dell’agriturismo Casal Dragone, fin dentro la Cripta.Un percorso di circa 800 metri con giochi, riflessioni, dialoghi aperti sulla fantasia, sull’immaginazione e sulla creatività intese come strumenti di conoscenza e in stretta relazione alla storia della Cripta e del territorio. La dimensione ludica e riflessiva con giochi / dispositivi linguistici, numerici, artistici, gestuali – ideati dallo stesso Carrese per le spasseggiate materane – come prospettiva dalla quale osservare il paesaggio e la storia della Cripta del Peccato Originale.
Due appuntamenti a luglio, il 5 e il 19, e a seguire il 10, il 18 e il 31 agosto. Ogni “spasseggiata” dura 1 ora e 45 minuti e vi si accede previa prenotazione. Max 25 persone. Per adulti e bambini.
Il fiore rosso di Matera: ritornano le “Spasseggiate Fantasiologiche” con Massimo Gerardo Carrese alla Cripta del Peccato Originale.
29/06/2023
https://www.sassilive.it/cultura-e-spettacoli/arte-cultura-e-spettacoli/il-fiore-rosso-di-matera-ritornano-le-spasseggiate-fantasiologiche-con-massimo-gerardo-carrese-alla-cripta-del-peccato-originale/
Dopo la grande partecipazione dello scorso anno, ritornano gli appuntamenti con le “Spasseggiate Fantasiologiche” di Massimo Gerardo Carrese alla Cripta del Peccato Originale.
Cinque percorsi molto speciali, attraverso il Sentiero dei Cento Santi, segnati dalla fantasia e dall’immaginazione. Il fantasiologo Carrese condurrà i visitatori dalla biglietteria, situata all’interno dell’agriturismo Casal Dragone, fin dentro la Cripta. Un percorso di circa 800 metri, attivando giochi e riflessioni sulla fantasia, sull’immaginazione e sulla creatività.
La dimensione ludica e riflessiva, fatta di giochi linguistici, matematici, artistici, gestuali, come prospettiva dalla quale osservare il paesaggio e la storia della Cripta del Peccato Originale.
Due appuntamenti a Luglio, il 5 e il 19, e a seguire il 10, il 18 e il 31 Agosto. Che cos’è una spasseggiata? È, senza dubbio, una passeggiata. Ma è una passeggiata particolare che si fa in gruppo. È una variante più allegra e attiva della passeggiata comunemente nota come “camminata” – e forse per questo più spensierata.
Lo spasseggio è uno stimolo fantasiologico, che coinvolge cioè ogni dimensione dell’immaginazione (facoltà dell’azione) e della fantasia (facoltà del possibile). Una spasseggiata fantasiologica vuol dire ‘passeggiare fisicamente e mentalmente’.
Massimo Gerardo Carrese (Thun, 1978). Studioso di Fantasiologia. Analizza gli aspetti scientifici, umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Dal 2006 svolge in ambito universitario, scolastico e sociale la professione di fantasiologo, voce riportata nell’Enciclopedia Treccani Online in riferimento alla sua persona e attività.
Pratica attività di consulenza fantasiologica e sul territorio nazionale promuove incontri, lezioni e corsi di formazione per adulti e bambini. Per approfondire la Fantasiologia, scrive saggi e inventa giochi fantasiologici (linguistici, matematici, artistici, gestuali e musicali) e dal 2017 è ideatore e curatore del Festival Fantasiologico. Fondatore del Panassurdismo, pubblica per Ngurzu Edizioni. Suoi contributi fantasiologici sono apparsi in RAI Documentari, SalaBorsaLab Bologna (con l’architetto e museologo Fabio Fornasari), Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Festival della Filosofia in Magna Grecia, SlideDoor (SlideTheWorld Napoli – Roma – Salerno – Ellis Island New York), Biblioteca Oplepiana, Imaginarium (Erasmus +), Pencil Art, Società Dante Alighieri di Katowice (Polonia), Medium (USA)
Info:
Le spasseggiate si rivolgono ad un pubblico eterogeneo, compreso tra i 10 e i 99 anni.
Il gruppo sarà formato da max 25 persone. E’ necessaria la prenotazione.
Appuntamento alle ore 19:00 presso la biglietteria della Cripta del Peccato Originale.
La durata della Spasseggiata sarà di 1h e 45min circa.
Dopo la spasseggiata ci sarà la possibilità di fare un aperitivo presso l’Agriturismo Casal Dragone e degustare i prodotti tipici del territorio materano.
Costi:
Spasseggiata + visita alla Cripta del Peccato Originale – 15 euro
Spasseggiata + visita alla Cripta del Peccato Originale + aperitivo – 25 euro
Per info e prenotazioni info@synchronos.org – 3203345323
CAIAZZO / NAPOLI. A Città della Scienza un corso di formazione sulla fantasiologia con l’esperto caiatino Carrese.
Mercoledì 28 giugno con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
Il gruppo Le Nuvole è attivo a Città della Scienza e trasmette dal 1985 l’amore del fare e del bello a intere generazioni di bambini, adolescenti e adulti. Realizza azioni sperimentali nel campo delle arti, della scienza e della cultura non solo teatrale.
Domani, 28 giugno, ha invitato il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese a tenere un corso di formazione sulla fantasiologia: un’indagine scientifica e umanistica, ludica e artistica della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini? E la fantasticheria è come la fantasia? Creativi si nasce o si diventa? Si può esprimere l’immaginazione? In che modo? E la fantasia esiste o si realizza solo nella nostra mente? Queste alcune delle domande che saranno approfondite durante la formazione.
Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese dal 2001 si occupa con sguardo scientifico, umanistico, ludico e artistico di tre facoltà: la fantasia, l’immaginazione e la creatività evidenziandone i ruoli nel nostro vivere quotidiano e professionale. Lavora in scuole, univerisità, ambiti sociali vari. Suoi contributi sono in Ngurzu Edizioni, piédimosca edizioni, boîte editions, RAI Documentari, SalaBorsaLab, Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Collezione Design Museo Tattile Statale Omero di Ancona, Festival della Filosofia in Magna Grecia, SlideDoors Salerno-New York, Biblioteca oplepiana, Atlanti Babelici.
Per quanto insolito possa sembrare, la fantasia, l’immaginazione, la creatività si studiano da secoli. L’incontro formativo, rivolto ai destinatari del gruppo Le Nuvole, ha come obiettivo di approfondire il valore storico-scientifico delle tre facoltà e di mostrare, anche con giochi fantasiologici ideati da Carrese (numerici, linguistici, artistici) e con bibliografia di riferimento, la loro insostituibile rilevanza nella quotidianità e nelle discipline che formano il nostro sapere. ll corso di formazione è rivolto ai destinatari del gruppo Le Nuvole.
Napoli. A Città della Scienza un corso di formazione sulla fantasiologia con Massimo Gerardo Carrese
Mercoledì 28 giugno con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese Il gruppo Le Nuvole è attivo […]
Il gruppo Le Nuvole è attivo a Città della Scienza e trasmette dal 1985 l’amore del fare e del bello a intere generazioni di bambini, adolescenti e adulti. Realizza azioni sperimentali nel campo delle arti, della scienza e della cultura non solo teatrale. Domani, 28 giugno, ha invitato il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese a tenere un corso di formazione sulla fantasiologia: un’indagine scientifica e umanistica, ludica e artistica della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini? E la fantasticheria è come la fantasia? Creativi si nasce o si diventa? Si può esprimere l’immaginazione? In che modo? E la fantasia esiste o si realizza solo nella nostra mente? Queste alcune delle domande che saranno approfondite durante la formazione. Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese dal 2001 si occupa con sguardo scientifico, umanistico, ludico e artistico di tre facoltà: la fantasia, l’immaginazione e la creatività evidenziandone i ruoli nel nostro vivere quotidiano e professionale. Lavora in scuole, univerisità, ambiti sociali vari. Suoi contributi sono in Ngurzu Edizioni, piédimosca edizioni, boîte editions, RAI Documentari, SalaBorsaLab, Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Collezione Design Museo Tattile Statale Omero di Ancona, Festival della Filosofia in Magna Grecia, SlideDoors Salerno-New York, Biblioteca oplepiana, Atlanti Babelici.
Per quanto insolito possa sembrare, la fantasia, l’immaginazione, la creatività si studiano da secoli. L’incontro formativo, rivolto ai destinatari del gruppo Le Nuvole, ha come obiettivo di approfondire il valore storico-scientifico delle tre facoltà e di mostrare, anche con giochi fantasiologici ideati da Carrese (numerici, linguistici, artistici) e con bibliografia di riferimento, la loro insostituibile rilevanza nella quotidianità e nelle discipline che formano il nostro sapere. ll corso di formazione è rivolto ai destinatari del gruppo Le Nuvole. Per approfondire: www.fantasiologo.com
A Città della Scienza un corso di formazione sulla fantasiologia
Mercoledì 28 giugno con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
Il gruppo Le Nuvole è attivo a Città della Scienza e trasmette dal 1985 l’amore del fare e del bello a intere generazioni di bambini, adolescenti e adulti. Realizza azioni sperimentali nel campo delle arti, della scienza e della cultura non solo teatrale. Domani, 28 giugno, ha invitato il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese a tenere un corso di formazione sulla fantasiologia: un’indagine scientifica e umanistica, ludica e artistica della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini? E la fantasticheria è come la fantasia? Creativi si nasce o si diventa? Si può esprimere l’immaginazione? In che modo? E la fantasia esiste o si realizza solo nella nostra mente? Queste alcune delle domande che saranno approfondite durante la formazione. Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese dal 2001 si occupa con sguardo scientifico, umanistico, ludico e artistico di tre facoltà: la fantasia, l’immaginazione e la creatività evidenziandone i ruoli nel nostro vivere quotidiano e professionale. Lavora in scuole, univerisità, ambiti sociali vari. Suoi contributi sono in Ngurzu Edizioni, piédimosca edizioni, boîte editions, RAI Documentari, SalaBorsaLab, Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Collezione Design Museo Tattile Statale Omero di Ancona, Festival della Filosofia in Magna Grecia, SlideDoors Salerno-New York, Biblioteca oplepiana, Atlanti Babelici.
Per quanto insolito possa sembrare, la fantasia, l’immaginazione, la creatività si studiano da secoli. L’incontro formativo, rivolto ai destinatari del gruppo Le Nuvole, ha come obiettivo di approfondire il valore storico-scientifico delle tre facoltà e di mostrare, anche con giochi fantasiologici ideati da Carrese (numerici, linguistici, artistici) e con bibliografia di riferimento, la loro insostituibile rilevanza nella quotidianità e nelle discipline che formano il nostro sapere. ll corso di formazione è rivolto ai destinatari del gruppo Le Nuvole. Per approfondire: www.fantasiologo.com
A Città della Scienza un corso di formazione sulla fantasiologia
Mercoledì 28 giugno con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
Il gruppo Le Nuvole è attivo a Città della Scienza e trasmette dal 1985 l’amore del fare e del bello a intere generazioni di bambini, adolescenti e adulti. Realizza azioni sperimentali nel campo delle arti, della scienza e della cultura non solo teatrale. Domani, 28 giugno, ha invitato il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese a tenere un corso di formazione sulla fantasiologia: un’indagine scientifica e umanistica, ludica e artistica della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini? E la fantasticheria è come la fantasia? Creativi si nasce o si diventa? Si può esprimere l’immaginazione? In che modo? E la fantasia esiste o si realizza solo nella nostra mente? Queste alcune delle domande che saranno approfondite durante la formazione. Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese dal 2001 si occupa con sguardo scientifico, umanistico, ludico e artistico di tre facoltà: la fantasia, l’immaginazione e la creatività evidenziandone i ruoli nel nostro vivere quotidiano e professionale. Lavora in scuole, univerisità, ambiti sociali vari. Suoi contributi sono in Ngurzu Edizioni, piédimosca edizioni, boîte editions, RAI Documentari, SalaBorsaLab, Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Collezione Design Museo Tattile Statale Omero di Ancona, Festival della Filosofia in Magna Grecia, SlideDoors Salerno-New York, Biblioteca oplepiana, Atlanti Babelici.
Per quanto insolito possa sembrare, la fantasia, l’immaginazione, la creatività si studiano da secoli. L’incontro formativo, rivolto ai destinatari del gruppo Le Nuvole, ha come obiettivo di approfondire il valore storico-scientifico delle tre facoltà e di mostrare, anche con giochi fantasiologici ideati da Carrese (numerici, linguistici, artistici) e con bibliografia di riferimento, la loro insostituibile rilevanza nella quotidianità e nelle discipline che formano il nostro sapere. ll corso di formazione è rivolto ai destinatari del gruppo Le Nuvole.
Da Caiazzo a Terlizzi (Bari) giovedì 22 il fantasiologo Carrese alla ‘Fiera del Libro accessibile’
Giovedì 22 giugno al MAT di Terlizzi, in provincia di Bari, il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, l’architetto e museologo Fabio Fornasari, la pedagogista Annalisa Brunelli e Giovanna Di Pasquale, formatrice, pedagogista e presidente della Cooperativa “Accaparlante” di Bologna saranno protagonisti alla ‘Fiera del Libro accessibile’.
Giovedì 22 giugno 2023, al MAT di Terlizzi (via Macello 1) si dialoga di accessibilità in occasione della Fiera del libro accessibile giunta alla seconda edizione. Il titolo dell’incontro formativo è “La porta è aperta. L’accessibilità di musei e biblioteche”.
L’occasione è la presentazione animata dei libri di Accaparlante Il Museo per tutti e Un posto anche per me.
I relatori parleranno delle loro dirette esperienze professionali ed editoriali in termini di accessibilità. Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia e fantasiologo di professione, si occupa di analizzare la fantasia, l’immaginazione e la creatività in ambito scientifico, umanistico, ludico e artistio; Fabio Fornasari, architetto e museologo, è direttore artistico del Museo Tolomeo dell’Istituto dei Ciechi Cavazza, curatore della Collezione Design del Museo Tattile statale Omero di Ancona; Annalisa Brunelli, pedagogista e responsabile della Biblioteca del Centro Documentazione Handicap di Bologna, Giovanna Di Pasquale, pedagogista e formatrice, si occupa da molti anni di educazione e inclusione. È presidente della Cooperativa Accaparlante e lavora presso il Centro Documentazione Handicap di Bologna.
La fiera Lettori alla Pari è la prima fiera italiana dedicata interamente al libro accessibile. Un’occasione per divulgare opere, incontrare autori e lettori, avviare dibattiti, laboratori e tavole rotonde sul diritto all’accessibilità. Consentire a ogni persona di poter leggere significa prendere atto che ognuno può accedere in autonomia alla lettura di un testo in modi differenti, a seconda della propria abilità fisica e mentale, se solo gli viene data la possibilità di farlo. Lettori alla Pari è il progetto della casa editrice edizioni la meridiana.
Per il programma completo: https://www.facebook.com/lettoriallapari/
Torna Lettori alla Pari: la fiera del libro accessibile alla sua seconda edizione
Da giovedì 22 a sabato 24 giugno torna la fiera “Lettori alla Pari” dedicata all’accessibilità alla lettura e alla cultura, organizzata da edizioni la meridiana. Questa seconda edizione ha come sede principale Terlizzi (BA), con alcuni appuntamenti a Ruvo di Puglia e Corato.
Lettori alla Pari vuole promuovere, stimolare e far conoscere un’editoria di qualità già attenta e orientata alla pubblicazione di libri accessibili, connettendo biblioteche pubbliche, private, scolastiche, associazioni, librerie e coinvolgendo, con diverse attività in programma, tutti coloro che hanno voglia di leggere e far leggere: bambini, genitori, insegnanti, librai, autori, illustratori, bibliotecari, giornalisti, docenti di sostegno, educatori ma anche amministratori e decisori pubblici. Protagonisti alla pari del progetto sono anche i lettori con disabilità, chiamati in prima persona a collaborare per la costruzione di un progetto affine alle loro esigenze.
Come Centro Documentazione Handicap e Coop. Accaparlante parteciperemo a queste iniziative del programma:
Giovedì 22 giugno
- ore 10: “Politiche pubbliche per l’accessibilità”. Convegno con la partecipazione di Roberto Parmeggiani
- ore 15: Ri-scrittura Easy to Read di La circonferenza delle arance di Gabriella Genisi, con Nicola Rabbi.
Replica venerdì 23 giugno alle 15 - ore 18: “La porta è aperta. L’accessibilità di musei e biblioteche”. Presentazione animata dei libri di accaParlante Il museo per tutti e Un posto anche per me con Fabio Fornasari, Massimo Gerardo Carrese, Annalisa Brunelli e Giovanna Di Pasquale
Venerdì 23 giugno
- ore 10: “L’accessibilità culturale dei mass media italiani: i nostri lettori capiscono quello che scriviamo?”. Laboratorio con Nicola Rabbi (riservato a Ordine dei Giornalisti)
- ore 16: “Le storie sono per tutti? Come rendere più accessibili le letture ad alta voce”. Laboratorio con Belén Sotelo
Sabato 24 giugno
- ore 9.30: “L’accessibilità alla prova dei lettori”. Convegno con la partecipazione in collegamento di Laboratorio Librarsi e Luca Cenci
- ore 20.30: “La lezione degli alberi e altre storie”. Letture accessibili in simboli e LIS con musica dal vivo di Storie per Tutti
Tutti gli appuntamenti di “Lettori alla Pari” sono gratuiti con prenotazione obbligatoria. Informazioni, programma completo e prenotazioni sulla pagina dedicata del sito la meridiana
Fantasiologia: lo studio scientifico e umanistico della fantasia
09/06/2023
https://quotidianomolise.com/fantasiologia-lo-studio-scientifico-e-umanistico-della-fantasia/
Nell’ambito dell’iniziativa “Dentro e Fuori la Scuola”, promossa da INDIRE Avanguardie Educative, per il secondo anno torna all’I.C. “M. Brigida” di Termoli il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia e degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, immaginazione e creatività
Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione e studioso di fantasiologia, è ritornato a Termoli all’I.C. “Maria Brigida” per il secondo anno consecutivo con tre giorni di laboratori fantasiologici nell’ambito delle attività “Dentro e Fuori la Scuola” promosse dall’Istituto Comprensivo “M. Brigida” in collaborazione con INDIRE – Avanguardie educative. Le attività, che prevedevano oltre a Fantasiologia anche laboratori come Musical, Sopravvivenza, Arte, Termoli Sotterranea, Lilt, svoltesi dal 5 al 7 giugno 2023, hanno coinvolto le classi prime delle superiori.
Con i laboratori di fantasiologia, la cui finalità principale è invitare a studiare e ricercare logiche possibilità in ambito numerico, linguistico e artistico, gli studenti hanno approfondito tra teoria e pratica le caratteristiche scientifiche e umanistiche, ludiche e artistiche della fantasia, immaginazione e creatività, tre facoltà fondamentali quali strumenti di conoscenza del mondo e di sé.
Promossa dal 2001 da Massimo Gerardo Carrese in attività universitarie, scolastiche e sociali, oltre che in numerose pubblicazioni e un festival dedicato, con ospiti di rilievo nazionale e internazionale, la fantasiologia è un campo interdisciplinare che si occupa dello studio della fantasia, dell’immaginazione e della creatività umana ed esplora i processi mentali, le manifestazioni e le potenzialità di queste ed altre facoltà cercando di comprendere come in particolare esse influenzino la nostra percezione, pensiero logico e comportamento socio-culturale.
Prossimi appuntamenti con la fantasiologia di Massimo Gerardo Carrese a Napoli, Bari e a Matera. Per info: www.fantasiologo.com
Fantasiologia: lo studio scientifico e umanistico della fantasia
TERMOLI – Nell’ambito dell’iniziativa “Dentro e Fuori la Scuola”, promossa da INDIRE Avanguardie Educative, per il secondo anno torna all’I.C. “M. Brigida” di Termoli il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia e degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, immaginazione e creatività.
Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione e studioso di fantasiologia, è ritornato a Termoli all’I.C. “Maria Brigida” per il secondo anno consecutivo con tre giorni di laboratori fantasiologici nell’ambito delle attività “Dentro e Fuori la Scuola” promosse dall’Istituto Comprensivo “M. Brigida” in collaborazione con INDIRE – Avanguardie educative. Le attività, che prevedevano oltre a Fantasiologia anche laboratori come Musical, Sopravvivenza, Arte, Termoli Sotterranea, Lilt, svoltesi dal 5 al 7 giugno 2023, hanno coinvolto le classi prime delle superiori.
Con i laboratori di fantasiologia, la cui finalità principale è invitare a studiare e ricercare logiche possibilità in ambito numerico, linguistico e artistico, gli studenti hanno approfondito tra teoria e pratica le caratteristiche scientifiche e umanistiche, ludiche e artistiche della fantasia, immaginazione e creatività, tre facoltà fondamentali quali strumenti di conoscenza del mondo e di sé.
Promossa dal 2001 da Massimo Gerardo Carrese in attività universitarie, scolastiche e sociali, oltre che in numerose pubblicazioni e un festival dedicato, con ospiti di rilievo nazionale e internazionale, la fantasiologia è un campo interdisciplinare che si occupa dello studio della fantasia, dell’immaginazione e della creatività umana ed esplora i processi mentali, le manifestazioni e le potenzialità di queste ed altre facoltà cercando di comprendere come in particolare esse influenzino la nostra percezione, pensiero logico e comportamento socio-culturale.
Prossimi appuntamenti con la fantasiologia di Massimo Gerardo Carrese a Napoli, Bari e a Matera. Per info: www.fantasiologo.com
Da Caiazzo a Termoli il fantasiologo Carrese per uno ‘studio scientifico e umanistico della fantasia’
Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione e studioso di fantasiologia, è ritornato a Termoli all’I.C. “Maria Brigida” per il secondo anno consecutivo con tre giorni di laboratori fantasiologici nell’ambito delle attività promosse dall’Istituto Comprensivo “M. Brigida” in collaborazione con INDIRE – Avanguardie educative innovative.
Le attività, che prevedevano oltre a Fantasiologia anche altri laboratori come Musical, Sopravvivenza, Arte, Termoli Sotterranea, Lilt, svoltesi dal 5 al 7 giugno 2023, hanno coinvolto le classi prime delle superiori.
Con i laboratori di fantasiologia, la cui finalità principale è invitare a studiare e ricercare logiche possibilità in ambito numerico, linguistico e artistico, gli studenti hanno approfondito tra teoria e pratica le caratteristiche scientifiche e umanistiche, ludiche e artistiche della fantasia, immaginazione e creatività, tre facoltà fondamentali quali strumenti di conoscenza del mondo e di sé.
Promossa dal 2001 da Massimo Gerardo Carrese in attività universitarie, scolastiche e sociali, oltre che in numerose pubblicazioni e un festival dedicato con ospiti di rilievo nazionale e internazionale, la fantasiologia è un campo interdisciplinare che si occupa dello studio della fantasia, dell’immaginazione e della creatività umana ed esplora i processi mentali, le manifestazioni e le potenzialità di queste ed altre facoltà cercando di comprendere come in particolare esse influenzino la nostra percezione, pensiero logico e comportamento socio-culturale.
Prossimi appuntamenti con la fantasiologia di Massimo Gerardo Carrese a Bari e a Matera.
Caiazzo-Piana M.Verna. ‘Workshop’ fantasiologico per tutti domenica all’azienda ‘La Sbecciatrice’
Domenica 21 maggio 2023 workshop di fantasiologia con Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo, presso l’azienda agricola “La Sbecciatrice” di Villa Santa Croce, frazione di Piana di Monte Verna (CE).
Domenica 21 maggio l’azienda agricola “La Sbecciatrice” di Villa Santa Croce ospita un nuovo workshop di fantasiologia ideato e curato da Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com), fantasiologo di professione, che si occupa da un ventennio di fantasiologia.
Carrese analizza gli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Suoi contributi sul tema sono apparsi/citati in RAI Documentari, ANSA, TgSky24, SalaBorsaLab Bologna, Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Museo Tattile Statale Omero, Festival della Filosofia in Magna Grecia, SlideDoor Napoli – Roma – Salerno – Ellis Island New York, Biblioteca Oplepiana, pièdimosca edizioni, Erasmus +, Pencil Art, Boîte Edition, Società Dante Alighieri di Katowice (Polonia), Medium (USA).
ll workshop, dedicato a un pubblico misto, ha inizio dal mattino presso la Sbecciatrice di Villa Santa Croce (via Villa Santa Croce 139) e approccia in modo divulgativo ai temi della fantasiologia con momenti teorici e pratici ideati e sviluppati dallo studioso.
PIANA DI MONTE VERNA / CAIAZZO. La Sbecciatrice incontra la fantasiologia: workshop di fantasiologia col caiatino Massimo Gerardo Carrese.
20/05/2023
https://www.matesenews.it/caiazzo-la-sbecciatrice-incontra-la-fantasiologia/
Domenica 21 maggio 2023 workshop di fantasiologia con Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo, presso l’azienda agricola “La Sbecciatrice” di Villa Santa Croce, frazione di Piana di Monte Verna.
Domenica 21 maggio l’azienda agricola “La Sbecciatrice” di Villa Santa Croce ospita un nuovo workshop di fantasiologia ideato e curato da Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com), fantasiologo di professione che si occupa da un ventennio di fantasiologia.
Carrese analizza gli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Suoi contributi sul tema sono apparsi/citati in RAI Documentari, ANSA, TgSky24, SalaBorsaLab Bologna, Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, Museo Tattile Statale Omero, Festival della Filosofia in Magna Grecia, SlideDoor Napoli – Roma – Salerno – Ellis Island New York, Biblioteca Oplepiana, pièdimosca edizioni, Erasmus +, Pencil Art, Boîte Edition, Società Dante Alighieri di Katowice (Polonia), Medium (USA).
ll workshop, dedicato a un pubblico misto, ha inizio dal mattino presso la Sbecciatrice di Villa Santa Croce (via Villa Santa Croce 139) e approccia in modo divulgativo ai temi della fantasiologia con momenti teorici e pratici ideati e sviluppati dallo studioso.
“Un tebbirile intanchesimo”, la fiaba ‘dislessica’ all’associazione Labis
“V’era una ciolta, in un paese tonlano tonlano, una sgreta tacchiva e dislessica chiamata Fiaba…”. Nella sede dell’associazione Labis di via Tanucci a Caserta sabato 6 maggio alle 18 la presentazione del libro “Un tebbirile intachesimo”, fiaba dislessica scritta da Carlo Sperduti e illustrata da Resli Tale. Dialogherà con gli autori il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
Si tratta di un racconto le cui strutture – linguistica, concettuale, narrativa – si basano sull’inversione. L’inversione linguistica genera un parlato molto simile alla dislessia, che con la dislessia ha però, oltre ad alcuni punti in comune, alcune divergenze. Di fatto, la lingua del racconto incontra incidentalmente indicatori dislessici come lo scambio di vocali e consonanti all’interno di una parola o tra gruppi di parole o locuzioni (ad esempio, rispettivamente: tebbirile; la quase era fresta) ma non presenta altre caratteristiche dislessiche come i salti di righe o l’eliminazione della lettera h (che è perfino aggiunta laddove le necessità foniche del racconto lo richiedono): in effetti, si è chiamato in causa qui il parlato, e non lo scritto, perché il modello di riferimento è il racconto della tradizione orale, la storia attorno al fuoco in cui l’inversione non può che avvenire al livello del suono, della voce: intanchesimo, non intancesimo; tacchiva, non tacciva.
Ma “Un tebbirile intanchesimo” non è un racconto sulla dislessia, è semmai un racconto della dislessia: in esso non si vuole tanto dire qualcosa ma dire qualcome, ed è il qualcome a generare il qualcosa: in altre parole è l’espediente formale a generare la trama e perfino la protagonista: Fabia esiste in ragione della sua stessa peculiarità linguistica, come inversione di fiaba, e il suo incantesimo, che rende tutti dislessici, non può che essere risolto da un paradosso basato sullo stesso tipo di inversione, laddove la condizione per renderlo inane è quella di pronunciare correttamente una frase scorretta e autoreferenziale: L’unico modo di scioreglie l’intanchesimo è pronunciare cotterramente questa srafe, la cui giusta pronuncia è appunto quella sbagliata, che però non può riuscire a un lettore affetto da inversione, che la leggerà in italiano corretto, e cioè sbagliato.
L’inversione come generatore narrativo è applicato anche a un ulteriore piano del testo, quello della voce narrante: all’inizio del racconto ci troviamo di fronte a ciò che sembra essere un narratore in terza persona che esprime il punto di vista della comunità – l’avversione nei confronti della sgreta tacchiva – ma che si rivela, nel finale, una prima persona camuffata, e non certo una prima persona qualunque: è colui che, innamorato di Fabia, ha volontariamente continuato a parlare come lei anche quando gli effetti dell’incantesimo sono stati debellati, e che ha guidato il lettore da un punto di vista al suo opposto.
Caserta. La ‘sgreta tacchiva’ arriva col fantasiologo Carrese nella Sala dei Curiosi sabato 6 maggio
La neonata associazione L.A.B.I.S. Laboratori Arte Biblioteca Inclusione Scoperte ospita la presentazione del libro UN TEBBIRILE INTANCHESIMO, edito da pièdimosca edizioni.
Insieme allo scrittore Carlo Sperduti, l’illustratrice Resli Tale, il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, membro dell’associazione.
Questo è l’incipit: «V’era una ciolta, in un paese tonlano tonlano, una sgreta tacchiva e dislessica chiamata Fiaba…». Cosa accade se una strega utilizza le sue arti magiche per rendere dislessica un’intera popolazione? Che fare se l’unico modo per sciogliere l’incantesimo è pronunciare correttamente una frase? E qual è il modo corretto di pronunciare una frase scorretta?
Una narrazione paradossale fatta di lingua e immagini in cui le parole e le anatomie, così come i punti di vista e la realtà tutta, saranno messe in discussione a colpi di ribaltamenti, alterazioni, rotazioni, rotolamenti, srotolamenti e amore.
Carlo Sperduti è libraio, fondatore della casa editrice déclic, autore di prose, racconti, microfinzioni e romanzi. Resli Tale, che ha illustrato il tebbirile intanchesimo, lavora come illustratrice per numerosi marchi e agenzie nei settori della pubblicità, dell’editoria e dell’intrattenimento. È stata cultrice della materia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e insegna alla Pencil Art School (Roma). A dialogare con gli autori il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia che si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, immaginazione e creatività (www.fantasiologo.com) e ha presentato Un tebbirile intanchesimo insieme agli autori già al Book Pride di Milano lo scorso marzo.
L’opera è una fiaba dislessica, pensata per tutte e tutti e per tutte le età. Il racconto di Carlo Sperduti illustrato da Resli Tale si presenta nel formato del leporello che permette di scoprire testo e immagini insieme, pagina dopo pagina.
Incontro rivolto ai ragazzi e alle ragazze, agli appassionati, ai curiosi e a tutti coloro che vorranno semplicemente stare con noi. Incontro gratuito. Sabato 6 maggio ore 18:00, via Tanucci 77, Caserta.
CAIAZZO / CASERTA. La “sgreta tacchiva”, sabato 6 maggio nella Sala dei Curiosi: insieme allo scrittore Sperduti anche il fantasiologo caiatino Carrese.
03/05/2023
https://www.matesenews.it/caiazzo-caserta-la-sgreta-tacchiva-sabato-6-maggio-nella-sala-dei-curiosi/
A dialogare con gli autori il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia che si occupa degli aspetti scientifici e umanistici
La neonata associazione L.A.B.I.S. Laboratori Arte Biblioteca Inclusione Scoperte ospita la presentazione del libro UN TEBBIRILE INTANCHESIMO, edito da pièdimosca edizioni. Insieme allo scrittore Carlo Sperduti, l’illustratrice Resli Tale, il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, membro dell’associazione.
Questo è l’incipit: «V’era una ciolta, in un paese tonlano tonlano, una sgreta tacchiva e dislessica chiamata Fiaba…». Cosa accade se una strega utilizza le sue arti magiche per rendere dislessica un’intera popolazione? Che fare se l’unico modo per sciogliere l’incantesimo è pronunciare correttamente una frase? E qual è il modo corretto di pronunciare una frase scorretta?
Una narrazione paradossale fatta di lingua e immagini in cui le parole e le anatomie, così come i punti di vista e la realtà tutta, saranno messe in discussione a colpi di ribaltamenti, alterazioni, rotazioni, rotolamenti, srotolamenti e amore.
Carlo Sperduti è libraio, fondatore della casa editrice déclic, autore di prose, racconti, microfinzioni e romanzi. Resli Tale, che ha illustrato il tebbirile intanchesimo, lavora come illustratrice per numerosi marchi e agenzie nei settori della pubblicità, dell’editoria e dell’intrattenimento. È stata cultrice della materia presso l‘Accademia di Belle Arti di Napoli e insegna alla Pencil Art School (Roma). A dialogare con gli autori il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia che si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, immaginazione e creatività (www.fantasiologo.com) e ha presentato Un tebbirile intanchesimo insieme agli autori già al Book Pride di Milano lo scorso marzo.
L’opera è una fiaba dislessica, pensata per tutte e tutti e per tutte le età. Il racconto di Carlo Sperduti illustrato da Resli Tale si presenta nel formato del leporello che permette di scoprire testo e immagini insieme, pagina dopo pagina.
Incontro rivolto ai ragazzi e alle ragazze, agli appassionati, ai curiosi e a tutti coloro che vorranno semplicemente stare con noi. Incontro gratuito. Sabato 6 maggio ore 18:00, via Tanucci 77, Caserta.
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Reportweb – Cultura – Cava dei Tirreni –
30/04/2023
https://it.italy24.press/libri/336979.html
Venerdì 5 maggio a partire dalle ore 19 presso la libreria Centopagine di Cava de’ Tirreni, verrà presentata la fiaba illustrata Un tebbirile intanchesimo, di Carlo Sperduti e Resli Tale. L’incontro sarà condotto dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
Un tebbirile intanchesimo è una favola dislessica per tutti, per tutti e per tutte le età. Pubblicato dalle edizioni pièdimosca nella collana strappi, dedicata ai libri dalla forte componente grafica e progettuale, si presenta in un elegantissimo formato “leporello”, il testo e le immagini si srotolano gradualmente, rivelando gradualmente le parti della storia e donando un esperienza di lettura e partecipazione.
Racconto di Resli
Lavora come illustratrice per numerosi marchi e agenzie nei settori della pubblicità, dell’editoria e dell’intrattenimento. È stata cultore della materia all’Accademia di Belle Arti di Napoli e insegna alla Scuola d’Arte della Matita (Roma). Ama lavorare con la stampa tipografica e monotipo e sceglie il “tratto” giusto per ogni progetto.
Carlo Sperduti
È un libraio e autore di prosa, racconti, microfiction e romanzi. Collabora assiduamente con le edizioni pièdimosca come autore e come “dirottatore” della collana gloss margin, interamente dedicata alla prosa brevissima. È curatore del blog multiperso e ha recentemente fondato la casa editrice déclic.
Cava dei Tirreni – La fiaba illustrata “Un tebbirile intanchesimo” è una fiaba dislessica adatta a tutte e tutti e a tutte le età
Venerdì 5 maggio a partire dalle 19 presso Centopagine libreria a Cava de’ Tirreni, sarà presentata la fiaba illustrata Un tebbirile intanchesimo, di Carlo Sperduti e Resli Tale. A guidare l’incontro ci sarà il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
Un tebbirile intanchesimo è una fiaba dislessica per tutti, per tutte e per tutte le età. Pubblicata da pièdimosca edizioni nella collana strappi, dedicata a libri con una forte componente grafica e di design, si presenta in un elegantissimo formato a “leporello” il testo e le immagini si srotolano gradualmente, scoprendo pian piano le parti della storia e donando un’esperienza unica di lettura e partecipazione.
Resli Tale
Lavora come illustratrice per numerosi marchi e agenzie nei settori della pubblicità, dell’editoria e dell’intrattenimento. È stata cultrice della materia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e insegna alla Pencil Art School (Roma). Adora lavorare con la stampa tipografica e il monotipo e sceglie il “tratto” giusto per ogni progetto.
Carlo Sperduti
È libraio e autore di prose, racconti, microfinzioni e romanzi. Collabora assiduamente con pièdimosca edizioni come autore e come “dirottatore” della collana a margine glossa, interamente dedicata alle prose brevissime. È curatore del blog multiperso e ha recentemente fondato la casa editrice déclic.
CAVA DE’ TIRRENI – ALLA LIBRERIA CENTOPAGINE PRESENTAZIONE DELLA FIABA “UN TEBBIRILE INTANCHESIMO” DI CARLO SPERDUTI E RESLI TALE
Venerdì 5 maggio a partire dalle 19 presso Centopagine libreria a Cava de’ Tirreni, sarà presentata la fiaba illustrata Un tebbirile intanchesimo, di Carlo Sperduti e Resli Tale. A guidare l’incontro ci sarà il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
Un tebbirile intanchesimo è una fiaba dislessica per tutti, per tutte e per tutte le età. Pubblicata da pièdimosca edizioni nella collana strappi, dedicata a libri con una forte componente grafica e di design, si presenta in un elegantissimo formato a “leporello” il testo e le immagini si srotolano gradualmente, scoprendo pian piano le parti della storia e donando un’esperienza unica di lettura e partecipazione.
Resli Tale
Lavora come illustratrice per numerosi marchi e agenzie nei settori della pubblicità, dell’editoria e dell’intrattenimento. È stata cultrice della materia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e insegna alla Pencil Art School (Roma). Adora lavorare con la stampa tipografica e il monotipo e sceglie il “tratto” giusto per ogni progetto.
Carlo Sperduti
È libraio e autore di prose, racconti, microfinzioni e romanzi. Collabora assiduamente con pièdimosca edizioni come autore e come “dirottatore” della collana a margine glossa, interamente dedicata alle prose brevissime. È curatore del blog multiperso e ha recentemente fondato la casa editrice déclic.
Cava de’ Tirreni, a Centopagine libreria la presentazione della fiaba “Un tebbirile intanchesimo”
29/04/2023
https://www.ulisseonline.it/la-moleskine-di-ulisse/cava-de-tirreni-a-centopagine-libreria-la-presentazione-della-fiaba-un-tebbirile-intanchesimo/
Venerdì prossimo 5 maggio a partire dalle 19 presso Centopagine libreria a Cava de’ Tirreni, sarà presentata la fiaba illustrata Un tebbirile intanchesimo, di Carlo Sperduti e Resli Tale. A guidare l’incontro ci sarà il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
Un tebbirile intanchesimo è una fiaba dislessica per tutti, per tutte e per tutte le età. Pubblicata da pièdimosca edizioni nella collana strappi, dedicata a libri con una forte componente grafica e di design, si presenta in un elegantissimo formato a “leporello” il testo e le immagini si srotolano gradualmente, scoprendo pian piano le parti della storia e donando un’esperienza unica di lettura e partecipazione.Resli Tale Lavora come illustratrice per numerosi marchi e agenzie nei settori della pubblicità, dell’editoria e dell’intrattenimento. È stata cultrice della materia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e insegna alla Pencil Art School (Roma). Adora lavorare con la stampa tipografica e il monotipo e sceglie il “tratto” giusto per ogni progetto.Carlo Sperduti È libraio e autore di prose, racconti, microfinzioni e romanzi. Collabora assiduamente con pièdimosca edizioni come autore e come “dirottatore” della collana a margine glossa, interamente dedicata alle prose brevissime. È curatore del blog multiperso e ha recentemente fondato la casa editrice déclic.
SERVIZIO RAI BASILICATA
intervista laboratorio di fantasiologia
15/04/2023
1
“Festival della Filosofia in Magna Grecia”: 12-16 aprile 2023 in Basilicata
14/04/2023
https://www.ilsudonline.it/festival-della-filosofia-in-magna-grecia-12-16-aprile-2023-in-basilicata/
Seicento liceali da tutta l’Italia partecipano a un’esperienza da filosofi sul tema “UNO pitagorico” con i dialoghi di Alessandro Volpone e Massimo Donà
“Un Festival dedicato a Pitagora e che vuol portare la filosofia agli studenti in un modo diverso, più interessante, più ricco di contenuti e di emozioni”. Lo ha dichiarato Giuseppina Russo, ideatrice e presidente del Festival della filosofia in Magna Grecia nel corso della presentazione dell’unico festival interamente dedicato agli adolescenti in Basilicata dal 12 al 16 aprile con il titolo “UNO”.
Questa edizione è stata aperta dallo spettacolo teatrale “Pitagora show”, diretto e interpretato da Dino Paradiso. Il Festival, come ogni anno, è ricco di tante esperienze con il responsabile dell’analisi dialogica e della metodica didattica scientifico Salvatore Ferrara (che svolge anche il laboratorio dell’empatia) e il direttore scientifico Annalisa Di Nuzzo. I dialoghi filosofici vedono protagonisti i professori Alessandro Volpone e Massimo Donà.
Per gli studenti sono previsti i laboratori di filosofia pratica coordinati da Alessio Ferrara – Laboratori Filosofici: Yoga e meditazione con Giovanni Pisano, Mina di Maio, Teatro con Roberto Caccioppoli, Davide Mazzella, Street Art con Gino Rota, Teo Santagata, Espressioni visive con Danilo Piscopo, Paolo Martino, Fantasiologia con Massimo Gerardo Carrese, Resli Tale, Fotografia con Sebastiano Cautiero, Tommaso Vitiello, Radiosofia con Mario Migliaccio, Salvatore Esposito, Musica con Luca Cioffi, Mario Di Bonito, Movimento espressivo con Alessio Ferrara, Ilaria Cecere. Philosophy for children a cura del CRIF (Centro ricerca indagine filosofica) è tenuto dalla professoressa Giuseppina Giuliano. Le passeggiate filosofico-teatrale a Matera nel Sasso Barisano dal titolo “L’Uno il cammino del pensiero” hanno come protagonisti Temistoclea Fabiana Fazio; Anassimandro e Anassimene Raffaele Ausiello Emanuele D’Errico; Eraclito Giampiero Schiano; Plotino Francesca De Nicolais e Alfonso D’Auria.
Divenuto itinerante dal 2012, il Festival raggiunge i luoghi dell’approdo dei greci in Italia e nel resto d’Europa per celebrare la vocazione culturale della Magna Grecia. In Italia è l’unico Festival della Filosofia dedicato agli adolescenti, un evento di approfondimento culturale con una spiccata connotazione sociale: la divulgazione della filosofia, in forma esperienziale, tra gli studenti dei licei. La manifestazione consente inoltre di mettere insieme proposte culturali e di azioni territoriali attraverso la riscoperta e la riqualificazione della realtà in cui si svolge.
Il Festival ha già coinvolto in questi anni oltre ventimila studenti, che hanno seguito con estremo interesse l’iniziativa. L’evento porta nuova linfa e crea un importante indotto in termini non solo d’immagine e di qualità della vita, ma anche di occupazione e di presa di coscienza del patrimonio culturale, archeologico, architettonico e artistico della zona. L’intento del Festival è “far uscire” la filosofia dalle mura accademiche e riportarla nell’agorà, sviluppando un approccio emotivo al sapere e alla conoscenza, rendendola un’esperienza “viva”. Il Festival colloca al centro dei propri percorsi metodologici “l’incontro con gli altri”, “il valore della persona” e “l’esperienza”. L’intera iniziativa è un’officina, un luogo di sperimentazione sottesa al principio di relazione e all’incontro che, attraverso la maieutica, spingono alla ricerca di un’espressione dinamica del proprio sé, seguendo un percorso di scoperta, con la volontà di ricostruire un’identità individuale e collettiva entrando in relazione gli uni con gli altri e con le proprie diversità.
“L’iniziativa si colloca tra gli eventi nazionali di approfondimento culturale ed è, dunque, uno strumento di valorizzazione del territorio che innesta in una più ampia strategia di riqualificazione l’offerta culturale. L’evoluzione dell’iniziativa passa naturalmente anche attraverso intese con le istituzioni territoriali e culturali e con quanti tra gli organismi impegnati nello sviluppo delle economie locali, vorranno partecipare, per avviare una rete di relazioni internazionali e scambi socio-culturali, nell’intento di favorire, promuovere e sviluppare la cultura dei territori della Magna Grecia”, ha concluso la presidente del Festival Giuseppina Russo.14/04/2023
https://www.ilsudonline.it/festival-della-filosofia-in-magna-grecia-12-16-aprile-2023-in-basilicata/
Presentazione del libro MUDRABOX(E) di Daniela Allocca
2/04/2023
https://www.basilicataturistica.it/eventi/presentazione-del-libro-mudraboxe-di-daniela-allocca/
Mercoledì 5 Aprile 2023 ore 18:00 al Museo MOON di Potenza la presentazione del libro MUDRABOX(E)
Con l’artista Daniela Allocca, autrice del libro, performer e ricercatrice in dialogo con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, e Giovanni Ambrosio che ha curato il progetto grafico.
Mercoledì 29 marzo a Caserta. Possibilità in gioco tra neuropsichiatria infantile, fantasiologia e arte
La libreria Che Storia di Caserta (via Tanucci n. 83) ospita un incontro tra neuropsichiatria infantile, fantasiologia, arte, libri, musica in occasione della presentazione del libro di Fulvio D’Amico, neuropsichiatria infantile saggi critici.
«Il progetto Neuropsichiatria infantile saggi critici, scrive il Dottore Fulvio D’Amico, neuropsichiatra infantile di Napoli, è un percorso scientifico che prevede itinerari in altri campi della conoscenza, contigui e concomitanti le scienze mediche e biologiche.» È così che entrano in gioco le Possibilità in circolo, titolo dell’evento ospitato da Che Storia, che coinvolgono la fantasiologia del Fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, che si occupa da un ventennio degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Altre contaminazioni arrivano da Serena Sperandeo, Neuropsichiatra infantile e illustratrice, dai libri, con la libraia Cinzia Crisci, da Matilde Genovesi, collaboratrice équipe Pastorale per le persone con disabilità, e Simone Casertano, musicista. L’occasione è per presentare il libro del Dottor Fulvio D’Amico ma, soprattutto, per dialogare insieme sulle possibilità che ci avvicinano all’altro. Ingresso libero. L’evento inizia alle ore 18.00. Per info Che Storia: 0823 197 1082.
Risolvere i problemi dei bambini: appuntamento con “Possibilità in circolo”
27/03/2023
https://www.casertanews.it/eventi/libro-neuropsichiatria-infantile-bambini-.html
Mercoledì 29 marzo a Caserta “Possibilità in gioco tra neuropsichiatria infantile, fantasiologia e arte”. La libreria “Che Storia” di Caserta (via Tanucci 83) ospita un incontro tra neuropsichiatria infantile, fantasiologia, arte, libri, musica in occasione della presentazione del libro di Fulvio D’Amico, “Neuropsichiatria infantile saggi critici”.
“Il progetto Neuropsichiatria infantile saggi critici – scrive Fulvio D’Amico, neuropsichiatra infantile di Napoli – è un percorso scientifico che però prevede itinerari in altri campi della conoscenza, contigui e concomitanti le scienze mediche e biologiche”. È così che entrano in gioco le “Possibilità in circolo”, titolo dell’evento ospitato da “Che Storia”, che coinvolgono la fantasiologia del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, che si occupa da un ventennio degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Altre contaminazioni arrivano da Serena Sperandeo, neuropsichiatra infantile e illustratrice, dai libri, con la libraia Cinzia Crisci, da Matilde Genovesi, collaboratrice équipe Pastorale per le persone con disabilità, e Simone Casertano, musicista.
L’occasione è per presentare il libro del dottor Fulvio D’Amico ma, soprattutto, per dialogare insieme sulle possibilità che ci avvicinano all’altro. Ingresso libero. L’evento inizia alle ore 18:00. Per info, Che Storia: 0823 197 1082.
CAIAZZO / CASERTA. Possibilità in gioco tra neuropsichiatria infantile, fantasiologia e arte: mercoledì 29 marzo
27/03/2023
https://www.matesenews.it/195566-2/
L’evento ospitato da Che Storia, che coinvolgono la fantasiologia del fantasiologo caiatino Massimo Gerardo Carrese
La libreria Che Storia di Caserta (via Tanucci 83) ospita un incontro tra neuropsichiatria infantile, fantasiologia, arte, libri, musica in occasione della presentazione del libro di Fulvio D’Amico, Neuropsichiatria infantile saggi critici.
«Il progetto Neuropsichiatria infantile saggi critici, scrive il dottore Fulvio D’Amico, neuropsichiatra infantile di Napoli, è un percorso scientifico che però prevede itinerari in altri campi della conoscenza, contigui e concomitanti le scienze mediche e biologiche.» È così che entrano in gioco le Possibilità in circolo, titolo dell’evento ospitato da Che Storia, che coinvolgono la fantasiologia del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, che si occupa da un ventennio degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Altre contaminazioni arrivano da Serena Sperandeo, neuropsichiatra infantile e illustratrice, dai libri, con la libraia Cinzia Crisci, da Matilde Genovesi, collaboratrice équipe Pastorale per le persone con disabilità, e Simone Casertano, musicista. L’occasione è per presentare il libro del dottor Fulvio D’Amico ma, soprattutto, per dialogare insieme sulle possibilità che ci avvicinano all’altro. Ingresso libero. L’evento inizia alle ore 18:00. Per info Che Storia: 0823 197 1082.
Caserta. ‘Possibilità in gioco’ tra neuropsichiatria infantile, fantasiologia e arte mercoledì a ‘Che Storia’
https://www.teleradio-news.it/2023/03/22/caserta-possibilita-in-gioco-tra-neuropsichiatria-infantile-fantasiologia-e-arte-mercoledi-a-la-storia/
«Il progetto Neuropsichiatria infantile saggi critici,-scrive il dottore Fulvio D’Amico, neuropsichiatra infantile di Napoli- è un percorso scientifico che però prevede itinerari in altri campi della conoscenza, contigui e concomitanti le scienze mediche e biologiche».
È così che entrano in gioco le Possibilità in circolo, titolo dell’evento ospitato da Che Storia, che coinvolgono la fantasiologia del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, che si occupa da un ventennio degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Altre contaminazioni arrivano da Serena Sperandeo, neuropsichiatra infantile e illustratrice, dai libri, con la libraia Cinzia Crisci, da Matilde Genovesi, collaboratrice équipe Pastorale per le persone con disabilità, e Simone Casertano, musicista.
L’occasione è per presentare il libro del dottor Fulvio D’Amico ma, soprattutto, per dialogare insieme sulle possibilità che ci avvicinano all’altro. Ingresso libero. L’evento inizia alle ore 18:00.
Per informazioni e contatti: Libreria “Che Storia”, telefono: 0823 197 1082.
Al Riot Studio con Mudrābox(e) di Daniela Allocca. Un incontro sul gesto. Mercoledì 1 al Riot Studio.
Mudrābox(e) è una manipolazione del testo, una mappa dei desideri, è una lotta con amore, è il fiore di Meshes of the afernoon, è il 5 maggio in Preghiere quotidiane, è una macchina da guerra.
Daniela Allocca, autrice del libro, performer e ricercatrice, presenta il suo libro d’artista. Il 1 febbraio alle ore 19 al Riot Studio di via San Biagio dei Librai 39 a Napoli, saranno in dialogo con l’autrice lo studioso di fantasiologia, Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione, il quale ha recentemente studiato forme e potenzialità dei gesti in relazione a opere museali e ai processi scientifici e umanistici della fantasia, immaginazione e creatività, e la redattrice della casa editrice Cronopio Antonella Cristiani.
Saranno presenti anche Giovanni Ambrosio per il progetto grafico, Vincenzo Del Vecchio autore delle illustrazioni e Angela Sodano autrice delle fotografie. Mudrābox(e) è un libro d’artista, edita per Il Laboratorio/le edizioni e pubblicata in 80 copie. Ingresso gratuito.